Il club dei delitti del giovedì: Arzilli vecchietti ancor in gamba e affiatati, per nulla dalla vita affaticati, efficienti e (non) da ospizio, s’improvvisano investigatori privati di vecchi casi irrisolti per una rispettabile, pensionabile, più che altro autoreferenziale, clientela in cerca di giustizia alla faccia degli impuniti furbacchioni che pensarono …
Continua a leggere »Tutta colpa del rock – Il potere della musica – Recensione
Tutta colpa del rock: Andrea Jublin porta sul grande schermo una commedia che ci ricorda, con ironia e leggerezza, che i sogni non vanno mai abbandonati e che, se resistenti, possono avverarsi proprio quando meno te lo aspetti. In Tutta colpa del rock Roma fa da sfondo alla storia di …
Continua a leggere »Il padre dell’anno – Una commedia per Michael Keaton e Mila Kunis – Recensione
Il padre dell’anno è un film di Hallie Meyers-Shyer con una performance leggera inaspettata di Michael Keaton, padre single all’improvviso. Andy Goodrich (Michael Keaton), un tempo affermato gallerista d’arte, vede la sua routine andare in frantumi quando la seconda moglie entra in riabilitazione, lasciandogli la responsabilità dei due gemelli di …
Continua a leggere »Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo – Il ritorno del caos (e della magia) – Recensione
Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo: Nisha Ganatra rimescola le carte del cult del 2003 con un cast che unisce vecchie glorie e nuova linfa, in un turbine di gag, ritmo e momenti di cuore e qualche lampo di follia che sembra uscito da un laboratorio di zuccheri e caffeina. Sono passati vent’anni …
Continua a leggere »Nonnas – Uno stomachevole filmetto dolciastro o un succulento manicaretto speciale? – Recensione
Nonnas: Invero, è una deliziosa commedia a base di cucina pepata e arzilla fra “vecchie” galline non fan soltanto buon brodo in una ben condita storia svagata di matrice culinaria, incentrata su uno chef d’eccezione gustosamente accompagnato da cibi succulenti e veterane grandi attrici attempate ma straripanti e dalla bravura …
Continua a leggere »Una pallottola spuntata (2025) – Persi tra le prove e le gag, ritrovati nelle risate
Una pallottola spuntata (2025): Il ritorno di Frank Drebin (Junior): indagine tra citazioni, pupazzi e mutandine. 🎬 Trama C’è un nuovo Drebin in città: il tenente Frank Drebin Jr. interpretato da Liam Neeson, figlio legittimo dell’intramontabile Frank, si trova invischiato in un caso grottesco dove la logica è opzionale e la comicità regna sovrana. Una femme fatale straripante (aka Pamela …
Continua a leggere »L’Abbaglio – Due simpatici mascalzoni al servizio di Garibaldi – Recensione
L’Abbaglio: Un’ilare, giullaresca e cialtronesca vicenda perfino poetica e ricolma di shakerato intrattenimento diluito all’impegno civile e storico Orbene, a distanza di qualche mese dalla sua uscita nelle sale, ahinoi, passata alquanto inosservata, financo presso buona parte dell’intellighenzia critica nostrana, sovente e ultimamente disattenta, oggi recensiamo con gusto, essendoci il …
Continua a leggere »Tre Amiche – Tre donne, tre visioni dell’amore. Nessuna morale. Solo verità. – Recensione
Tre Amiche: Emmanuel Mouret racconta l’amicizia per portarci altrove: nel cuore contraddittorio dell’amore spietato, intimo, vero. E ci riesce con la grazia leggera di un film di Woody Allen. A Lione, tra la città e la campagna, in un autunno avvolgente, tre donne, legate da un’amicizia, esplorano l’amore, ciascuna con …
Continua a leggere »La Trama Fenicia – Il volo di Zsa-zsa Korda: tra scali colorati, duty free delle emozioni e coincidenze perse – Recensione
La Trama Fenicia: Anderson fa decollare la sua ennesima hostess pastello, ma il gate dell’originalità resta chiuso per sciopero. Diario tragicomico di un protagonista che aspetta la coincidenza… e forse anche un po’ di brio. Presentato a Cannes 2025. Trama Mi chiamo Zsa-zsa Korda (Benicio del Toro), e la mia …
Continua a leggere »Lilo & Stitch (2025) – Recensione dal punto di vista di Stitch, quello vero (e un po’ infuriato)
Lilo & Stitch (2025): Ohana significa famiglia. E famiglia significa che nessuno viene abbandonato. Nemmeno quando ti trasformano in un peluche 3D con gli occhi da cucciolo e ti fanno parlare come se avessi appena mangiato una scodella di camomilla. Ma andiamo con ordine: sono Stitch, l’originale, quello che nel …
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