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The Penguin – Recensione della serie in Blu-Ray – La scalata di Oswald Cobb, tra protesi, pioggia e pessimismo urbano

The Penguin: Mettiamola così: The Batman di Matt Reeves ci aveva lasciato con il trench bagnato e una voglia matta di vedere come sarebbe andata avanti quella Gotham miserabile e stilosa. E mentre tutti si aspettavano una serie su l’Enigmista o su Batman che finalmente va a terapia, ecco che arriva The Penguin, lo spin-off che non sapevi di volere ma che, incredibilmente, funziona meglio di certi film interi del DCEU.

La serie è uscita in Blu-Ray il 27 marzo, in una dignitosa edizione amaray con slipcase illustrato (o steelbook) e, udite udite, con quasi tre ore di contenuti speciali. Una roba che oggi è più rara di trovare un cinecomic con meno di due esplosioni al minuto.

Gotham, ma sotto l’ombrello di un sociopatico

The Penguin ci accompagna nei bassifondi di Gotham appena una settimana dopo l’allagamento causato dal simpaticone in verde. Oz Cobb, ovvero Colin Farrell sotto chili di lattice e con l’atteggiamento da gangster vecchia scuola, si muove tra alleanze sghembe, madri assenti, amanti sbagliate e sgherri con un QI medio da sottoscala.

Farrell è monumentale. Riesce a essere tragico, spietato e grottescamente tenero nel giro di una scena. I dialoghi sono affilati come le unghie di Catwoman, e la scrittura della showrunner Lauren LeFranc merita una standing ovation nel vicolo più pericoloso di Gotham.

Sì, è una serie lenta, atmosferica, ma chi ama i noir e i criminali ambigui ci si rotolerà dentro come un maiale nel fango. Chi invece voleva Batman che picchia la gente a caso… be’, può aspettare The Batman: Part II.

Blu-Ray di alta scuola, Gotham come non l’hai mai vista (ma sempre sotto la pioggia)

Il transfer 1080p regge benissimo. Le sfumature grigio-verdastre che coprono Gotham sembrano strappate da un quadro di Edward Hopper post-apocalittico. I dettagli nei volti – o meglio, nella faccia di gomma di Farrell – sono impressionanti. La fotografia cupa e contrastata viene restituita con un’ottima solidità, anche nelle tante scene notturne in interni che, diciamolo, su certi Blu-Ray economici sembrano girate con una patata.

Niente 4K purtroppo (per ora), ma se hai un buon lettore e una TV decente, questo Blu-Ray si difende a testa alta.

DTS-HD Master Audio 5.1: Gotham ti parla, e non è una bella conversazione

Traccia inglese in DTS-HD MA 5.1: ben mixata, immersiva e con un ottimo lavoro sui bassi. Le musiche sinistre e jazzate ti seguono come un sicario, mentre i suoni ambientali (pioggia, passi in un vicolo, spari improvvisi) sono resi con attenzione maniacale.

L’italiano è in Dolby Digital 5.1. Buono, ma non ha lo stesso respiro. Se puoi, guarda la serie in originale: Farrell in versione Oz ha una voce da tabagista colto che si perde un po’ nel doppiaggio.

Finalmente un cofanetto che non si vergogna di essere ricco

E qui viene il bello. Altro che featurette di 5 minuti con gli attori che dicono “è stato bellissimo lavorare con tutti”. The Penguin sfoggia un comparto extra invidiabile:

  • Inside Gotham (x8): un episodio per ogni episodio. Roba seria.
  • Becoming The Penguin: dietro le quinte della trasformazione più riuscita dai tempi del Joker di Ledger.
  • Gotham Re-immaginata: urbanistica criminale e decadenza in salsa DC.
  • Chi è l’Uomo della Forca, Cuori del Pinguino, Una storia di due Gotham…: contenuti tematici, interessanti, ben montati. E sì, finalmente qualcosa su Sofia Falcone, uno dei personaggi migliori della serie.

L’unico vero rimpianto? Nessun commento audio che sarebbe stato comunque senza sottotitoli in Italiano come da tradizione Warner. Ma forse è chiedere troppo a un prodotto che, miracolosamente, ha già tutto.

Slipcase – perché anche l’occhio del collezionista vuole la sua dose di Gotham marcia

L’edizione Blu-Ray con slipcase è un piccolo piacere visivo. La cover è elegante, con Oz Cobb in silhouette, la skyline gotica e quel tono cromatico tra l’acciaio e il catrame che fa tanto “mi sento un criminale estetico”. Lo slip è lucido ma non pacchiano, con stampa interna minimale. Non è una steelbook, ok, ma se sei un collezionista con un minimo di gusto te la porti a casa senza rimorsi.

The Penguin in Blu-Ray con slipcase è una di quelle rare uscite che fanno bene al cuore del collezionista. La serie è ottima, la qualità audio/video regge alla grande, e i contenuti extra sono ricchi, pensati e ben distribuiti.

Insomma: se hai un posto nello scaffale tra “Gotham” e “The Batman”, questa ci va a nozze.

E se proprio vuoi un voto: 8½/10 – Mezza stella in meno per l’assenza di un booklet con schizzi e concept art. Potevano pensarci.

About Davide Belardo

Editor director, ideatore e creatore del progetto Darumaview.it da più di 20 anni vive il cinema come una malattia incurabile, videogiocatore incallito ed ex redattore della rivista cartacea Evolution Magazine, ascolta la musica del diavolo ma non beve sangue di vergine.

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