Harbin: Diretto da Woo Min-ho e con Hyun Bin nel ruolo di Ahn Jung-geun, l’opera mette in scena il sacrificio di un uomo per il suo Paese, in un’epoca segnata dall’occupazione e dalla lotta per l’indipendenza. Presentato alla 23° Florence Korea Film Fest dove ha vinto Premio del pubblico.
Nel 1909, la Corea è sotto il controllo dell’Impero giapponese, e Ahn Jung-geun (Hyun Bin), patriota e attivista per l’indipendenza, decide di compiere un gesto estremo per la libertà del suo popolo. Insieme a un gruppo di rivoluzionari, pianifica l’assassinio di Ito Hirobumi (Lily Franky), ex primo ministro giapponese e figura chiave nell’annessione della Corea.
Il piano prende forma a Harbin, in Manciuria, dove Hirobumi è atteso per un incontro diplomatico. Tuttavia, l’operazione si trasforma in una corsa contro il tempo: tra tradimenti, insidie e una feroce caccia da parte delle forze giapponesi guidate dal Capitano Mori Tatsuo, Ahn e i suoi compagni si trovano a dover affrontare dilemmi morali e sacrifici estremi.
Cosa funziona in Harbin
Visivamente straordinario, Harbin trasporta lo spettatore nei primi anni del XX secolo con una fotografia suggestiva e una regia solida. Più di un semplice film d’azione, offre un ritratto intenso di un’epoca storica segnata da conflitti e aspirazioni di libertà, spesso poco conosciuta dal pubblico internazionale.
Il ritmo è ben calibrato, alternando tensione, momenti di introspezione e sequenze d’azione spettacolari. Hyun Bin offre un’interpretazione carismatica e intensa, rendendo giustizia alla figura storica di Ahn Jung-geun con profondo rispetto e determinazione.
Da vedere assolutamente in lingua originale per cogliere le sfumature linguistiche tra coreano, giapponese e cinese, che contribuiscono al realismo della narrazione.
Perché non guardare Harbin
Nonostante il suo valore storico e cinematografico, Harbin potrebbe non essere adatto a tutti. Chi cerca un film d’azione puro potrebbe trovarlo eccessivamente carico di tensione politica e drammaticità. La narrazione, pur avvincente, si prende il suo tempo per esplorare il contesto storico e i dilemmi morali dei protagonisti, il che potrebbe risultare lento per alcuni spettatori.
Inoltre, il forte senso patriottico e il ritratto eroico di Ahn Jung-geun hanno suscitato critiche, in particolare da parte di alcuni storici e commentatori giapponesi, che hanno definito il film una rilettura revisionista degli eventi. Questa prospettiva potrebbe influenzare la percezione del film a seconda della sensibilità politica dello spettatore.
Più di un thriller storico, Harbin è il ritratto di un uomo e di un momento chiave per la Corea. Emozionante, ben recitato e visivamente potente, è un film che lascia il segno, ideale per chi ama storie di coraggio, sacrificio e giustizia.
Il film non ha ancora una distribuzione in Italia.
Regia: Min-ho Woo Con: Hyun Bin, Jung-min Park, Yeo-bin Jeon, Jo Sin-je, Dong-Wook Lee, Park Hoon, Yoo Jae-Myung, Lily Franky, Kim Ji-oh, Lee Tae-Hyeong, Se-ho Ahn, Yoon Yeo-won, Tongha Pak, Son In Yong, Jung-sub Yoon, Aleksandrs Malikovs, Ego Mikitas, Seo Min-je, Arnolds Osis, Guna Zarina Anno: 2024 Durata: 108 min. Paese: Corea del sud Distribuzione: N.B.