Handsome Guys: Il remake coreano di “Tucker & Dale vs. Evil” che ha conquistato Firenze, un demone ghiotto di sangue, cavolo fermentato… e il vostro cuore.
Trama (secondo un demone confuso e pieno d’amore):
C’erano una volta due uomini. Alti, grossi, con le facce da tagliaboschi pentiti. Uno si chiama Sang-goo (Lee Hee-joon), l’altro Jae-pil (Lee Sung-min). Vanno in campagna per rifarsi una vita, e invece si trovano dentro un incubo: universitari isterici, cadaveri a pioggia, e una casa infestata (forse da me, ma non confermo né smentisco).
Sembrano due serial killer… ma in realtà vogliono solo pitturare casa e magari fare il barbecue. Eppure, ogni loro gesto viene frainteso in un crescendo di equivoci, morti assurde e situazioni tanto assurde da sembrare vere. Tutto questo, in un remake coreano che prende Tucker & Dale vs. Evil, lo passa nella friggitrice ad aria del K-horror e ci aggiunge gochugaru quanto basta.

Cosa Funziona Handsome Guys (e mi ha fatto ballare il hanbok dalla gioia)
AAAARGH. APPENA USCITO DAL CINEMA. ANCORA PIENO DI RISATE E SANGUE (IN PARTI UGUALI).
Non mi succedeva dai tempi della rissa fra le Banshee e le cheerleader del purgatorio. “Handsome Guys” è come se Tucker & Dale si fossero reincarnati in due coreani con la faccia da criminali e l’anima da pupazzi Labubu e Crybaby.
👬 I protagonisti sono due teneroni con l’occhio torvo e il cuore di tofu. Li guardi e pensi: “Mi derubano”. Li ascolti e pensi: “Mi abbracciano.” Uno si chiama Lee Sung-min, l’altro Lee Hee-joon, ma io li chiamo Cuoricino & Pistacchio.
🎭 Recitazione? Sì. Ma anche Taekwondo mentale. Sanno quando far ridere e quando farti urlare “NON APRIRE QUELLA PORTA!” mentre aprono quella porta. Comic timing perfetto. Tipo demonio che ti lancia una maledizione a ritmo di bongos.
💀 E gli studenti? Poveri. Hanno la stessa sopravvivenza di un tofu in un rave. Muoiono come le zanzare in estate: in fretta, rumorosamente, e con espressioni da meme.
📣 Messaggio sociale? Sottile come un’accetta nel petto: Il mostro non è quello strano con la faccia inquietante, ma quello che giudica in giacca e cravatta. (Detto questo, io diffido sempre di chi non ama il kimchi.)
🎥 Regia? Nam Dong-hyub è un maniaco. In senso buono. Flirta con l’horror, ci va a letto con la parodia e fa colazione con Tarantino. Lo stile è frenetico come un poltergeist caffeinomane. Bravo. Lo voglio nel mio team di possessioni artistiche.
🏆 Ah sì, ha vinto al Florence Korean Film Fest, ma chi se ne frega dei premi. Ha vinto ME. E io non guardo commedie. Tranne quando fanno BOOM, AHIA, MAMMA! e ti commuovono tra uno spappolamento e l’altro. Comunque in sala a Firenze tutti ridevano de’core.

Perché non guardare Handsome Guys (ma ci passo sopra col trattore)
📉 Il ritmo ogni tanto crolla come una tettoia mal fissata. C’è qualche scena dove ti chiedi se stanno improvvisando o aspettano che il cameraman finisca il ramen. Ma dura poco. Poi arriva la prossima gag, o una morte stupida, e tutto riparte. Una sforbiciata qua e là non avrebbe fatto male. Un film perfetto in 90 minuti… qui si arriva ai 110 con la pancia piena.
🧠 Difetto #3: Satira sì, ma sottile come un cingolato. Il messaggio “non giudicare il diverso” è importante, sì. Ma qui te lo sbattono in faccia come un’aringa sacra. Un po’ più grazia, un po’ meno megafoni. Noi demoni siamo sensibili, eh!
🔥 Difetto #4: A volte esagera tanto è fuori di testa. E se sei uno spettatore tranquillo, che vuole solo un horrorino da divano…ecco, scordalo. Questo film ti urla in faccia la salsa piccante.
🧄 Conclusione del Male:
Handsome Guys è un banchetto demenziale di sangue e umorismo, sì, ma va gustato col fegato forte. Per alcuni sarà una festa. Per altri, indigestione demoniaca. Ma per noi spiriti impuri con il cuore tenero… è comunque amore. Con spruzzi.
Ora scusatemi, fratelli e sorelle. Vado a evocare un rave di fantasmi critici cinematografici. Con kimchi e popcorn maledetti.
Il film non ha una distribuzione italiana ma è stato presentato al Florence Korean Film Fest 2025.
Regia: Nam Dong-hyup Con: Kim Dong-hoon, Lee Hee-joon, Woo Hyun, Park Jeong-hwa, Park Ji-hwan, Kyoo-hyung Lee, Gong Seung-Yeon, Sung-min Lee Anno: 2024 Durata: 101 min. Paese: Corea del sud Distribuzione: N.D.