We Live in Time – Tutto il tempo che abbiamo: esce in sala il 6 febbraio, un’ottima prova attoriale in una commedia agrodolce per Andrew Garfield e Florence Pugh.
Un incontro casuale stravolge le vite di Almut (Florence Pugh), una chef emergente, e Tobias (Andrew Garfield), reduce da un recente divorzio. Attraverso momenti significativi della loro relazione – dal colpo di fulmine alla costruzione di una casa e alla creazione di una famiglia – affiora una verità che mette a dura prova il loro legame. Nel loro viaggio, segnato dall’incessante scorrere del tempo, imparano a cogliere e apprezzare ogni istante del loro amore.

Cosa funziona in We Live in Time – Tutto il tempo che abbiamo
Questa storia d’amore e di vita diretta da John Crowley, autore di film intensi come “Brooklyn” e di alcuni episodi di True Detective, usa il tempo come elemento drammaturgico in maniera originale. La struttura non è infatti lineare, ma la storia della coppia formata da Almut e Tobias, Florence Pugh e Andrew Garfield in perfetta sintonia, ci viene raccontata per argomenti piuttosto che per successive fasi temporali.
L’interruzione della sequenzialità temporale è spiazzante e lo spettatore, anche se sa tutto, viene sorpreso dallo sviluppo degli eventi raccontati.

Perché non guardare We Live in Time – Tutto il tempo che abbiamo
Questa frammentazione della storia allontana lo spettatore dagli eventi, che non sono seguiti cronologicamente, ma di fronte ai quali si trova, interrompendo in qualche modo l’immedesimazione con i personaggi. Questo però è qualcosa di molto reale: alle volte la vita presenta delle situazioni non prevedibili, e che sono da affrontare nel tempo presente, solo in quell’attimo.
Il film è in sala dal 6 febbraio, distribuito da Lucky Red
Regia: John Crowley Con: Florence Pugh, Andrew Garfield Anno: 2024 Durata: 107 min. Paese: Gran Bretagna Distribuzione: Lucky Red