Limonov è in sala dopo essere stato in concorso a Cannes. Ben Whishaw è impegnato in una complessa prova attoriale.
Limonov (interpretato da Ben Whishaw) è un rivoluzionario impegnato, un criminale, uno scrittore appartenente alla scena underground, e ha lavorato come maggiordomo per un miliardario a Manhattan. È anche un poeta, un seduttore, un sostenitore della guerra, un militante politico e un romanziere che ha raccontato la propria gloria. La vita di Eduard Limonov è un percorso che attraversa la Russia, l’America e l’Europa nella seconda metà del XX secolo.
Film dalla storia complessa, iniziato circa cinque anni fa poi interrotto all’inizio della guerra russa perchè in parte ambientato in Ucraina, e finito negli studios russi. Tratto dal romanzo biografico di Emanuel Carrère che appare anche in un cameo.
Cosa funziona in Limonov
Il regista Kirill Serebrennikov ci mostra immediatamente il peggio del suo personaggio principale. Limonov è un dissidente che vuole essere famoso, detesta i dissidenti più importanti di lui e, come dice un altro personaggio, non fa altro che cercare di fregare in modo più o meno figurativo il prossimo.
E qui lo sforzo titanico di Ben Whishaw (The Lobster) è ben evidente, l’attore con il suo viso perennemente rassicurante e la fisicità da difendere diventa questo orribile fauno.
A seguito di questa prova di affezione al film e al personaggio, anche grazie ad alcuni consigli che vengono dati allo stesso Limonov nel film, la pellicola diventa una spy story avvincente, con diverse sequenze registicamente interessanti, come un lungo pianosequenza che attraversa tempo e spazio.
Il regista ha posto una certa cura nel scegliere le musiche, aderenti al periodo, con delle reintepretazioni delle canzoni più famose di Lou Reed e Tom Waits.
Perché non guardare Limonov
Il film andrebbe visto per staccare definitivamente Ben Whishaw dal ruolo di personaggio buono e tollerante che gli è spesso capitato (come ultimo esempio, nel tormentato Passages, dove finiva tra le grinfie del personaggio manipolatore interpretato da Franz Rogowski) e vederlo in un complesso ritratto di un personaggio dubbio.
Il film è sala dal 5 settembre distribuito da Vision Distribution.
Regia: Kirill Serebrennikov Con: Ben Whishaw, Viktoria Miroshnichenko Anno: 2024 Durata: 138 min. Paese: Russia/Francia/Italia Distribuzione: Vision distribution