La quercia e i suoi abitanti: Il documentario di Laurent Charbonnier e Michel Seydoux ci porta all’interno di un piccolo mondo che non si vede.
C’era una volta e c’è tuttora… una grande quercia, vecchia ben 210 anni, diventata pilastro e punto di riferimento per un intero microuniverso di piccoli abitanti. Qui, lo scoiattolo raccoglie le sue provviste, le formiche edificano i loro regni e il topo selvatico trova riparo dal famelico rapace. Loro e molti altri sono i teneri protagonisti di una vibrante avventura per tutta la famiglia, una emozionante ode alla vita in cui la natura racconta se stessa: la propria bellezza, le proprie sfide e le splendide giornate di sole che sempre seguono i più violenti acquazzoni.
Cosa funziona in La quercia e i suoi abitanti
Questo documentario è tanto semplice quanto avvincente. Racconta le quattro stagioni della vita di una quercia e degli animali, insetti e altre piante che ruotano intorno a lei.
Ci sono nascita, vita e morte, paura e sollievo, rischio e salvezza. E’ un film pensato soprattutto per i più piccoli che non potranno resistere alla tenerezza del topo selvatico e dello scoiattolo, ma persino l’invertebrato balanino ha il suo momento di gloria, in uno dei due azzeccatissimi momenti musicali.
Perché non guardare La quercia e i suoi abitanti
Per evidenti ragioni, è un film privo di dialoghi in cui i suoni, versi e ogni tanto la musica inserita come commento fanno la struttura del racconto insieme alle immagini.
Il consiglio è di lasciarsi andare e immergersi nel mondo di questa immobile quercia di più di 200 anni.
La quercia e i suoi abitanti è in sala grazie a I Wonder Pictures dal 25 gennaio.
Regia: Laurent Charbonnier e Michel Seydoux Anno: 2022 Durata: 80 min. Paese: Francia Distribuzione: I Wonder Pictures