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Tremila anni di attesa – Recensione 4K Blu-Ray del film

Tremila anni di attesa: Il grande ritorno di George Miller, per un film emozionante dal cuore romantico ora disponibile in DVD, Blu-Ray e 4K con Eagle Pictures.

Alithea Binn (Tilda Swinton) è una studiosa che vive sola, dedita e appassionata alla storia e alla mitologia. Recatasi a Istanbul per una conferenza, incontra un Genio (Idris Elba) nella sua stanza d’albergo che si offre di esaudire tre suoi desideri in cambio della propria libertà.

Alithea è all’inizio scettica, ma lo jinn inizia a raccontarle l’incredibile storia della sua vita attraverso i millenni che lo hanno separato dal suo incontro con la donna.

Tremila anni di attesa è il miglior fantasy degli ultimi anni (per quanto sia estremamente riduttivo confinarlo a un genere) mostra un vero cuore romantico del tutto inedito al cinema del papà di Mad Max, George Miller (e al cinema recente in generale, pressoché cupo e nichilista).

Oltre a questo, è una magnifica ode all’immaginazione (nutrita da mille ispirazioni e suggestioni, non ultima “Le mille e una notte”) e all’arte del racconto orale (quindi, trasversalmente, cinematografico), con umori new age sapientemente moderati e un gusto visionario sfrenato che richiama in più punti Fellini e splende di un’esotismo suadente.

Un’esperienza profonda ed emozionante, che è in primis una stupenda favola (come dichiarato dalla protagonista stessa, che all’inizio ci ammonisce: “La mia storia è vera anche se raccontata come una favola”), e più sottotraccia la prova di un cinema che è ancora capace di immaginarsi mondi e renderli possibili ai nostri occhi estasiati.

Tremila anni di attesa – Il 4K Blu-Ray a cura di Davide Belardo

Distribuita e prodotta da Eagle Pictures l’edizione Combo 4K+Blu-Ray di Tremila anni di attesa, è disponibile da questo mese di Giugno e viene presentata con un’elegantissima slipcover di cartone con effetto in rilievo che amplifica l’idea di mostrare l’artwook della cover come un dipinto d’epoca. Tecnicamente parlando i due dischi mostrano un compiacente versante tecnico ma sono privi di extra.

La visione in 4K è splendida grazie anche all’utilizzo dell’HDR che amplifica la brillantezza, la luminosità e l’esplosione dei colori del quadro.

Il film passa da un’ambientazione asettica della camera dell’albergo alla magnificenza delle location del Medioriente. Tutto è gestito con perizia e anche nelle scene più scure non si segnalano cali o altri artefatti.

Ovviamente anche il disco Bluray è capace di regalare momenti artistici mozzafiato ma la differenza tra i due formati è marcata e la battaglia completamente vinta dal supporto in Ultra Definizione.

Per il reparto audio troviamo due tracce in 5.1 HD MA, sia per il buonissimo doppiaggio italiano che per la lingua originale. Un film ricco di dialoghi che vengono perfettamente gestiti per pulizia e bilanciamento dei volumi da entrambe le tracce.

La nota stonata dell’edizione è l’assoluta mancanza di extra. Un problema non solo italiano perchè anche in USA non sono disponibili contenuti speciali.

About Raffaele Mussini

Appassionato di cinema a 360°, bulimico di visioni fin da piccolo. Si laurea in Marketing, per scoprire solo qualche anno più tardi che la sua vocazione è la scrittura. Pubblica così due romanzi e un saggio di cinema, "In ordine di sparizione - Più di duecento film che forse non avete mai visto o che avete dimenticato", edito da Corsiero Editore. Sta lavorando a un quarto libro, ma nel poco tempo libero il cinema combatte duramente per farsi strada e conquistarsi il primato tra le sue passioni. Ama Malick, Scorsese e Mario Bava, tra i tantissimi, con una predilezione per l'horror e per il noir d'altri tempi.

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