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The Menu – Un piatto ricco ma insipido e insapore – Recensione

The Menu: Un film il cui problema principale è la sceneggiatura: vorace di tutto e di troppo, zoppicante e zeppa di falle, nonostante una confezione deluxe e una premessa davvero accattivante.

Tyler (Nicholas Hoult) e Margot (Anya Taylor-Joy), giovane coppia, si recano a Hawthorn, un ristorante stellato su un’isola privata gestito da Slowik (Ralph Fiennes), rinomato e misterioso chef che promette agli ospiti un menu colmo di sorprese. Ma non si tratterà di sorprese piacevoli…

Cosa funziona in The Menu

Quello culinario è un cinema raro e bislacco. Non un filone, quanto un gruppo ristretto di titoli che, nel corso della storia del cinema, hanno tentato di dire la loro su usi, costumi e società (penso soprattutto a “La grande abbuffata”).

The Menu prova a fare lo stesso sfoggiando – quantomeno sul piano visivo e registico – stile e cognizione d’immagine. Un film con una prima parte indubbiamente suadente.

Perché non guardare The Menu

Perché poi incomincia il menu, che include: conflitto di classe un tanto al chilo, bolgia di macchiette caratteriali (la coppia borghese con gli scheletri nell’armadio, i giovani finanzieri corrotti, la star egocentrica e mitomane), un finale talmente Midsommar che Ari Aster potrebbe fare querela, banali parallelismi meta referenziali (le portate con tanto di didascalia), l’immancabile specchietto #MeToo.

Confezione e cast sono deluxe (Fiennes è uno di quegli attori che, insieme ad Hawke e pochi altri, continua a meritarsi film migliori di quelli che si sceglie).

È un problema di sceneggiatura: vorace di tutto e di troppo, zoppicante e zeppa di falle (sulle ragioni dei personaggi quanto sulle loro reazioni a ciò che accade, sul senso logico e basico della struttura, sull’epilogo assurdo).

Per arrivare alla fine a chiosare (con malcelata arroganza) che un cheeseburger è meglio di un piatto da master chef. Questione di (opinabilissimi) punti di vista.

Il film è stato distribuito in sala dal 17 novembre 2022 ed è disponibile in esclusiva su Disney+ dal 4 Gennaio 2022.

Regia: Mark Mylod Con: Ralph Fiennes, Anya Taylor-Joy, Nicholas Hoult, John Leguizamo, Janet McTeer, Judith Light, Aimee Carrero, Chau Hong, Paul Adelstein, Arturo Castro Anno: 2022 Durata: 106 min. Paese: USA Distribuzione: Walt Disney

About Raffaele Mussini

Appassionato di cinema a 360°, bulimico di visioni fin da piccolo. Si laurea in Marketing, per scoprire solo qualche anno più tardi che la sua vocazione è la scrittura. Pubblica così due romanzi e un saggio di cinema, "In ordine di sparizione - Più di duecento film che forse non avete mai visto o che avete dimenticato", edito da Corsiero Editore. Sta lavorando a un quarto libro, ma nel poco tempo libero il cinema combatte duramente per farsi strada e conquistarsi il primato tra le sue passioni. Ama Malick, Scorsese e Mario Bava, tra i tantissimi, con una predilezione per l'horror e per il noir d'altri tempi.

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Un commento

  1. Nel mondo dell’azione, la volontà è forza e la ferma volontà è vittoria.

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