Ruby Gillman – La ragazza con i tentacoli è il nuovo film d’animazione diretto da un grande esperto del genere come Kirk DeMicco, regista in passato di film come Space Chimps – Missione spaziale, I Croods e Vivo, e sceneggiatore de La Spada Magica – Alla ricerca di Camelot, un lungometraggio prodotto da DreamWorks Animation e distribuito al cinema in Italia da Universal Pictures dal 5 luglio 2023.
Nella cittadina di Oceanside vivono i Gillam, una famiglia di creature marine che si spaccia per esseri umani, con i genitori che lavorano sodo e con passione e i loro due figli che vanno a scuola.
La primogenita si chiama Ruby, una liceale che cerca in tutti i modi di sopportare questa vita piena di segreti, soprattutto l’imposizione di non fare mai un bagno nell’oceano, perché secondo la madre è troppo pericoloso per quelli della sua specie. Quando si avvicina il grande ballo scolastico lei vorrebbe andarci, peccato che si svolgerà proprio… su una barca!
Disobbedirà alla madre pur di andarci con il ragazzo dei suoi sogni, rischiando di finire bagnata?
Non dovrà aspettare quella sera, perché l’occasione per entrare in acqua forzatamente arriva pure prima, e in quel momento scopre che è in grado di trasformarsi in un gigantesco Kraken e che sua madre le ha nascosto tante altre cose…
Cosa funziona in Ruby Gillam – La ragazza con i tentacoli
Annunciato nel 2021, Ruby Gillam – La ragazza con i tentacoli ha avuto un notevole incremento di popolarità nel momento in cui sono uscite le prime immagini promozionali, in particolare quella di Chelsea, una ragazza caucasica dai capelli rossi… in grado di trasformarsi in una sirena.
Insomma, una versione un milione di volte più simile alla Ariel Disneyana del 1989 rispetto a quella di Halle Bailey, protagonista dell’omonimo remake live-action, e dato che entrambi i lungometraggi sono usciti quest’anno a poche settimane di distanza l’uno dall’altro il paragone era d’obbligo.
Anche perché Ruby Gillam – La ragazza con i tentacoli non ha solo il personaggio di Chelsea a richiamare La Sirenetta di Ron Clements e John Musker ma anche molti altri elementi (come una città sottomarina che ricorda Atlantica, un tridente magico, il rapporto difficile della protagonista con un suo genitore che la porterà a fidarsi troppo di una appena conosciuta fino all’amore tra specie diverse) ma al tempo stesso è una storia con una sua identità, non solo perché riscrive in parte la mitologia marittima (citando allo stesso tempo capolavori del genere come Moby Dick e Pirati dei Caraibi) ma anche e soprattutto per la scrittura dei personaggi, in primis quello della Regina Guerriera dei Sette Mari, ossia la nonna di Ruby.
Un personaggio non solo ricco di mistero, epicità e regalità ma anche doppiato in originale da una vera leggenda come Jane Fonda, così come è molto scritto bene quello di Finn, perché a prima vista questo zio di Ruby può sembrare una banalissima spalla comica mentre in realtà è pure lui un personaggio dalle più sfaccettature.
C’è poi un’altra similitudine con una protagonista rossa di Casa Disney, ossia la Mei Lee di Red della Pixar: anche la trasformazione di Ruby in Kraken è una metafora della pubertà e dei cambiamenti del corpo femminile, una serie di situazioni che oltre a Red rimandano a un altro lungometraggio, stavolta live-action, molto simile, ossia Blue My Mind.
Perché non guardare Ruby Gillman – La ragazza con i tentacoli
La parte grafica è forse l’elemento meno convincente (creature marine giganti a parte) di Ruby Gillman – La ragazza con i tentacoli: non solo è un enorme passo indietro per la Dreamworks rispetto all’originalissimo e coloratissimo Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio, ma la scelta di rappresentare la famiglia Gillam con la pelle blu anche quando si spacciano per esseri umani è un buco di trama grosso come un faro segnalatore (e la scusa di definirli come provenienti dal Canada al massimo farà sorridere qualche adulto cresciuto con South Park).
Forse si continua erroneamente a pensare che questi prodotti sono destinati esclusivamente a un pubblico di soli bambini, e che al tempo stesso quest’ultimi siano privi di qualunque ragionamento logico in grado di non far notare loro tale contraddizione: sarebbe stato dunque molto più intelligente limitarsi a mostrare i membri della famiglia Gillman che nascondono con i vestiti umani parti del corpo marine come le branchie, e farli diventare blu solo quando sono a contatto con l’acqua marina (una scelta già vista con successo in un altro film Pixar, Luca).
Il film è al cinema dal 5 luglio con Universal Pictures.
Regia: Kirk De Micco, Faryn Pearl Con: Lana Condor, Toni Collette, Annie Murphy, Sam Richardson, Liza Koshy, Will Forte, Jane Fonda, Colman Domingo, Nicole Byer, Eduardo Franco, Jaboukie Young-White, Echo Kellum, Ramona Young, Blue Chapman Anno: 2023 Durata: 90 min. Paese: USA Distribuzione: Universal Pictures