Renfield: Recensione del film di Chris McKay con Nicholas Hoult e Nicolas Cage ora al cinema.
Ebbene, oggi recensiamo il bislacco, assai spassoso ed eccentrico, visivamente variopinto e parodistico Renfield, pellicola della veloce durata godibile di novantatré minuti netti, distribuita nei cinema italiani a partire dal 25 maggio, tramite la Universal Pictures, e diretta da Chris McKay (LEGO Batman – Il film).
Renfield è un film tratto da un “soggetto” fumettistico di Robert Kirkman, anzi, specifichiamo meglio. Trae spunto da una sua idea originale, poi mutuata e sceneggiata per il grande schermo dalla penna di Ryan Rydley.
Discretamente accolto dall’intellighenzia critica d’oltreoceano, riscontrando una soddisfacente eppur insufficiente media recensoria, su metacritic.com, equivalente al 53% di opinioni favorevoli, Renfield, ivi da noi disaminato, così come enunceremo più dettagliatamente nelle righe a venire, non è di certo un’opera memorabile ma, ribadiamo, si lascia guardare, perfino apprezzare volentieri ed è un innocuo pastiche, a tratti esilarante, che merita, a nostro avviso, d’essere visto e valutato semplicemente per quello che è, ovverosia un filmetto non pretenzioso, scacciapensieri, scanzonato e da gustare tutto d’un fiato, spegnendo piacevolmente il cervello e accantonando inutili elucubrazioni sofistiche ed esegetiche in merito. In tal caso, non necessarie ed irrilevanti.
Secondo la sintetica sinossi, se non esaustiva, perlomeno abbastanza esplicativa di IMDb, eccone giustappunto la trama qui ridotta all’osso:
Renfield, il tormentato aiutante di Dracula, è costretto a catturare la preda per il suo padrone e a eseguire i suoi ordini. Ma ora, dopo secoli al suo servizio, lui è pronto a vedere se c’è vita al di fuori dell’ombra del suo capo.
Renfield è interpretato da Nicholas Hoult (About a Boy – Un ragazzo, A Single Man, Hank/Beast di X-Men – L’inizio, presto, protagonista assoluto del nuovo opus di Clint Eastwood, attualmente in lavorazione), mentre Dracula è incarnato nientepopodimeno che da Nicolas Cage. Il quale, finalmente, dopo Stress da vampiro e dopo aver declinato l’ambito ruolo del Nosferatu par excellence per cotanto suo zio Francis Ford Coppola, nel Dracula di Bram Stoker, (sì, prima che se n’impossessasse, magistralmente e indimenticabilmente, Gary Oldman, Cage fu il designato numero uno per impersonarlo), riesce a concretizzare il sogno di rivestirne i lugubri e inquietanti panni tanto macabri quanto splendidamente affascinanti.
Hoult & Cage s’erano già incrociati, anni or sono, in The Weather Man – L’uomo delle previsioni di Gore Verbinski ma qui sono faccia a faccia per gran parte del film.
Cosa funziona in Renfield
Volutamente sciocco, folle e strampalato, Renfield è il classico popcorn movie assolutamente superfluo, cinematograficamente parlando, eppur al contempo, ancora lo evidenziamo chiaramente, marcatamente realizzato soltanto per intrattenere succosamente, specialmente il pubblico dei meno smaliziati teenager. Quindi, specifichiamo, non essendo dichiaratamente un film autoriale, non lo si può giudicare “brutto”, anche se in effetti lo è. Trattasi di purissimo guilty pleasure pensato e concepito sol per allettare e intrattenere superficialmente. Nic Cage giganteggia, da par suo, nel ruolo congeniale e assai a lui confacente del conte Dracula, sbizzarrendosi a briglia sciolta e sfoderando il suo usuale istrionismo incontenibile. Hoult è parimenti all’altezza della parte assegnatagli, cioè del personaggio che dà il titolo al film. Gli effetti speciali e le numerosissime, assai rosse, eh eh, scene di splatter vigoroso, sono di ottima fattura e la fotografia di Mitchell Amundsen è ripiena, in modo stroboscopico, di begli effetti cromatici tendenti alla fluorescenza vividamente lampeggiante.
Perché non guardare Renfield
Awkwafina, invece, che interpreta Rebecca, poliziotta volitiva in cerca di vendetta per la morte del padre all’interno dell’intreccio, abbastanza insulso a esser onesti, che ci viene propinato e ivi presentatoci, è poco simpatica e le sue battute vanno tutte a vuoto.
Renfield è un film inesistente e perfino obbrobrioso, indecente se, ripetiamo, volessimo giudicarlo qualitativamente. Ma non si pone obiettivi artistici e, probabilmente, è stato realizzato per dare a Cage la possibilità di essere un Dracula di tutto rispetto. Quindi, è guardabile, eccome.
Il film è al cinema dal 25 maggio con Universal Pictures.
Regia: Chris McKay Con: Nicholas Hoult, Nicolas Cage, Awkwafina, Ben Schwartz, Shohreh Aghdashloo, Adrian Martinez, Brandon Scott Jones, Jenna Kanell, William Ragsdale, Caroline Williams, Camille Chen, Derek Russo, Joshua Mikel, Choppy Guillotte Anno: 2023 Durata: 93 min. Paese: USA Distribuzione: Universal Pictures