Rabbia – Un’emozione da addomesticare (e cavalcare): Disponibile nella collana Saggi di Terapia Breve diretta da Giorgio Nardone di Ponte alle Grazie un prontuario per la gestione e l’utilizzo della più bistrattata delle emozioni.
Psicologa, psicoterapeuta e ricercatotrice associata presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo di Giorgio Nardone, Roberta Milanese ha utlizziato le tematiche più frequentemente portate sul lettino tra la sua pratica clinica per individuare gli argomenti dei sui saggi divulgativi di psicologia.
Ha infatti già pubblicato insieme a Ponte alle Grazie: La mente ferita; Il tocco, il rimedio, la parola; Coaching strategico; Cambiare il passato; Psicopillole; Il cambiamento strategico; L’ingannevole paura di non essere all’altezza.
Rabbia – Un’emozione da addomesticare (e cavalcare), il suo ultimo saggio, nasce dall’esigenza di riabilitare la più negletta delle emozioni, forse perchè spesso invade in maniera impetuosa la vita di chi ne è vittima ma anche di coloro che ne sono posseduti.
Un sentimento comunemente considerato come sgradevole, se non ripugnante, ma che se accolto e ascoltato adeguatamente consente di trarne frutto e di portare la coscienza a livelli nettamente superiori.
Come ha confermato la stessa Milanese nell’incontro di presentazione del libro, l’idea è nata dal fatto che molti pazienti la portano come tematica da elaborare in terapia ma soprattutto dal fatto che è un sentimento molto bistrattato dal punto di vista culturale.
La società infatti generalmente non ha empatia per l’arrabbiato, Rabbia – Un’emozione da addomesticare (e cavalcare) è quindi un tentativo di restituire dignità a una importante emozione primaria che se ben indirizzata è estremamente utile a finalizzare gli obiettivi della propria esistenza. Ciò non di meno il saggio fornisce molti utili spunti di gestione nei casi in cui la sua comparsa è fortemente disfunzionale.
Un saggio con poca teoria e molta pratica, che attraverso le storie dei pazienti propone una serie di tecniche terapeutiche utili quando la stessa è andata fuori controllo ma anche quando essa può essere strasmutata in uno strumento utile.
“Questo libro è pensato per chiunque desideri diventare abile domatore dell’emozione più energetica e trainante che possediamo, in modo tale non solo da imparare a gestirla, ma arrivare addirittura a trasformarla in una risorsa da cavalcare strategicamente”
Roberta Milanese
Un saggio che si spinge anche a confutare molti luogi comuni. Secondo l’autrice infatti, a differenza di quanto si ritiene comunemente, la forma di rabbia più dannosa e più difficile da gestire non è quella calda ma quella fredda, il rancore e l’insofferenza che cova nel tempo e distrugge da dentro e che diffonde una forma di veleno molto difficile da neutralizzare.
Rabbia – Un’emozione da addomesticare (e cavalcare) è quindi un libro pensato sia per gli addetti ai lavori che per i semplici utenti che possono utilizzarlo come un manuale di auto-aiuto. Un saggio per evitare tutti quegli errori che possono portare ad aumentarla invece che a diminuirla ma anche per affrontarla quando è utilizzata come meccanismo che nasconde il dolore.
Rabbia – Un’emozione da addomesticare (e cavalcare) è disponibile dal 23 maggio nelle librerie edito da Ponte alle Grazie.