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Nina dei Lupi – Recensione del film di Antonio Pisu che apre le Giornate degli Autori a Venezia 80

Nina dei Lupi: Esce in sala il 31 agosto, dopo la presentazione in laguna, il film di Antonio Pisu che mette in scena un futuro distopico senza tecnologia e dove le leggende prendono vita.

Un’improvvisa tempesta solare rende inutilizzabile qualsiasi apparecchiatura elettronica in tutto il pianeta.

Lo stesso giorno, una neonata che si chiama Nina (Sara Ciocca) viene ritrovata sulla montagna nei pressi di un piccolo paese sperduto. Dopo il catastrofico e misterioso evento atmosferico che tutti chiamano “la sciagura”, la civiltà come la conosciamo si sgretola, le risorse scarseggiano e ovunque e tra gli esseri umani vige la legge del più forte.

In questa desolazione il paese di Nina resta però miracolosamente un mondo a parte, i suoi pochi abitanti vivono una vita senza tecnologia e Nina cresce con un forte legame con la natura, che neanche lei stessa riesce a comprendere e che la porta a essere vista da molti come strega per via degli strani fenomeni che accadono in sua presenza.

Quando una banda di predoni invaderà il paese, decimando brutalmente la popolazione e soggiogando i superstiti, Nina ormai adolescente riuscirà a fuggire nei boschi, a imparare la sopravvivenza in montagna e la convivenza con i lupi e a comprendere i poteri che ha dentro di sé per salvare la sua gente.

Cosa funziona in Nina dei Lupi

Il cinema italiano cerca finalmente di sganciarsi dai due generi dentro i quali era chiuso nel recente passato: i film crime e le commedie (entrambi generi con notevoli dignità).

Nina dei lupi è un film che intraprende la strada del fantasy e della distopia futuristica, piazzandosi nella zona di competenza di The Road e Light of my life.

Nel cast, composto tra gli altri da Sergio Rubini, Sandra Ceccarelli, Sara Ciocca e Tiziana Foschi, spiccano la performance di Rubini, che interpreta un cattivo senza alcuna remora e Tiziana Foschi, che incarna un personaggio distante anni luce dalla leggerezza dei suoi esordi come attrice comica.

La Foschi partecipa anche alla scrittura della sceneggiatura tratta dal romanzo omonimo di Alessandro Bertante e adattata per lo schermo da Annapaola Fabbri, la stessa Tiziana Foschi, Pierpaolo De Mejo e Antonio Pisu. La giovane protagonista Sara Ciocca riceverà il 2 settembre il premio Kineo per le Giovani promesse.

Perché non guardare Nina dei Lupi

In alcuni momenti il film perde il ritmo, una maggiore chiarezza dell’origine di alcune questioni avrebbe giovato. Sono molto interessanti alcune scelte non facili di messa in scena, in particolare un monologo che illustra ciò che arriva a fare un uomo che non ha più nulla da perdere.

Il film apre, con una proiezione speciale, le Giornate degli autori a Venezia 80 il 30 agosto e sarà in sala dal 31 agosto, distribuito da Genoma Films.

Regia: Antonio Pisu Con: Sergio Rubini, Sara Ciocca, Sandra Ceccarelli, Cesare Bocci, Davide Silvestri e Tiziana Foschi, Caterina Gabanella, Fabio Ferrari e Paolo Rossi Pisu Anno: 2023 Durata: 100 min. Paese: Italia Distribuzione: Genoma Films

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