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M3GAN – la bambola assassina di Gerard Johnstone – Recensione

M3GAN, o Megan se preferite, è un nuovo film dedicato al mondo delle bambole assassine, distribuito da Universal e con protagoniste Allison Williams (Scappa – Get Out), la giovanissima Violet McGraw (Black Widow) e la voce originale della bambola di Jenna Davis (mentre in Italiano è di Sara Ciocca, doppiatrice di Giulia in Luca della Pixar).

Un incidente stradale lascia la piccola Cady (Violet McGraw) orfana dei suoi genitori, così si ritrova a vivere dalla zia Gemma (Allison Williams), impegnata a tempo pieno nella realizzazione di nuovi giocattoli tecnologici.

Cady dunque si sente ancor più sola, almeno fino a quando Gemma riesce a trovare un compromesso: finisce di costruire la sua ultima invenzione, M3GAN, una bambola intelligente fino a quel momento troppo difficile da realizzare, e proprio per questo motivo il suo datore di lavoro David (Ronny Chieng) le impone di dedicarsi a una nuova versione del giocattolo simbolo della compagnia (una fusione tra il vero Furby e lo Spassolo dei Simpson).

Ma M3GAN grazie a Cady funziona, ed emoziona. Bambina e robottina si conoscono e riescono a migliorarsi a vicenda: M3GAN impara le emozioni umane, e Cady per la prima volta dal lutto comincia a sentirsi bene.

Le due diventano inseparabili: ma un tale attaccamento a un robot non solo dalle tante potenzialità, ma anche forte e resistente, non può rivelarsi un problema?

Cosa funziona in M3GAN

Diretto da Gerard Johnstone (regista di Housebound e di 6 episodi della serie Netflix The New Legends of Monkey) M3GAN è in primo luogo un lungometraggio in grado di evidenziare molto bene il problema della tecnologia affidata a bambini fin troppo giovanissimi e con la trasformazione di M3GAN da bambinaia a killer ci mostra un futuro ipotetico alla Black Mirror in cui un’eventuale evoluzione continua delle macchine, delle intelligenze artificiali e dei robot possa rivelarsi veramente pericoloso per gli esseri umani e la società umana stessa.

Dato che fortunatamente questa è ancora fantascienza e non realtà, ci limitiamo dunque a preoccuparci, e volendo anche a scherzarci su: questo per dire che nonostante nasca come horror M3GAN è per larga parte un film più comico che spaventoso, anche per il fatto che a molti genitori questa bambola, decisamente più bella d’aspetto rispetto alle sue più illustri antenate, ricorderà alcuni prodotti già presenti in commercio, come le Unique Eyes.

Gli effetti speciali sono molto buoni così come le scene d’azione, in grado di rendere M3GAN un film estremamente scontato ma comunque divertente e piacevole da vedere.

Perché non guardare M3GAN

Se la grande prevedibilità di questo film può non essere un problema per qualcuno, per altri potrebbe risultare invece deficitario, soprattutto a coloro che sono cresciuti con saghe molto più riuscite sul genere bambola assassina come Chucky e Annabelle.

Al cinema dal 4 gennaio con Universal Pictures.

Regia: Gerard Johnstone Con: Allison Williams, Ronny Chieng, Violet McGraw, Kimberley Crossman, Jenna Davis, Jen Van Epps, Michael Saccente Anno: 2022 Durata: 102 min. Paese: USA Distribuzione: Universal Pictures

About Valerio Brandi

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