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Father Stu – Recensione del Blu-Ray del Film

Father Stu: Straziante biophic che non convince fino in fondo ma che resta da vedere. Ora disponibile in DVD e Bluray con Eagle Pictures.

Storia vera di Stuart “Stu” Long (Mark Wahlberg), un pugile scanzonato e vivace che incontra Carmen (Teresa Ruiz) e se ne innamora.

La ragazza lo fa avvicinare al cattolicesimo, ed è proprio dopo un gravissimo incidente in motocicletta nel quale è in procinto di rimettere la vita che Stuart sente la chiamata divina che lo spinge a intraprendere il percorso verso il sacerdozio.

La prima parte è appassionante e non sbaglia un colpo, ma la seconda – dalla scoperta della malattia – sembra proiettarci in un altro film, decisamente meno riuscito e convenzionalissimo.

Alcune scene sono tristemente risapute (Whalberg che si trascina in chiesa), il personaggio di Mel Gibson non trova un meritato approfondimento e tutto converge verso il più banale patetismo di un biophic dolente come ne abbiamo visti troppi.

Tratto da una storia vera e l’intento conclamato del film è quello di darle giustizia, nulla più, nulla meno. Un compitino semplice che il film riesce per lo meno a portare a termine. Whalberg impeccabile.

Prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures, il Blu-Ray di Father Stu, mette in mostra un comparto tecnico all’altezza e intriganti contenuti di approfondimento.

Visivamente il quadro è limpido non ci sono cenni di cedimento neanche nelle scene più scure. Tutto è come dovrebbe essere in un film recente appena editato in questo formato.

Sul versante audio troviamo una codifica in 5.1 Dolby Digital per il doppiaggio italiano, di buona fattura, mentre l’originale Inglese viene offerto in una potente e precisa traccia in 5.1 DTS HD.

Breve ma di interesse il reparto dei contenuti speciali.

  • Scene Eliminate (11:54) Ben 12 scene tagliate dal montaggio finale.
  • Non Conosci Stu (11:05) Una serie di vignette (9) che presentano ulteriori dettagli sulla vita del protagonista.

About Raffaele Mussini

Appassionato di cinema a 360°, bulimico di visioni fin da piccolo. Si laurea in Marketing, per scoprire solo qualche anno più tardi che la sua vocazione è la scrittura. Pubblica così due romanzi e un saggio di cinema, "In ordine di sparizione - Più di duecento film che forse non avete mai visto o che avete dimenticato", edito da Corsiero Editore. Sta lavorando a un quarto libro, ma nel poco tempo libero il cinema combatte duramente per farsi strada e conquistarsi il primato tra le sue passioni. Ama Malick, Scorsese e Mario Bava, tra i tantissimi, con una predilezione per l'horror e per il noir d'altri tempi.

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