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Emily – Come si è arrivati alla stesura di Cime Tempestose – Recensione

Emily: Presentato per la prima volta il 9 settembre 2022 in occasione del Toronto International Film Festival e uscito nel Regno Unito il 14 Ottobre dello stesso anno, arriva finalmente al cinema in Italia l’opera prima di Frances O’Connor che racconta la genesi di Cime tempestose con protagonista Emma Mackey, stella di Sex Education ed Assassinio sul Nilo.

Dicembre 1848. Emily Brontë è malata, e vicina alla morte nella sua casa di Haworth. Nonostante la sofferenza, sua sorella Charlotte è ostinata nel porle una domanda accusatoria:

<<Come hai fatto a scrivere Cime tempestose? Quello raccontato nei libri lo hai vissuto in prima persona?>>

Emily risponde di sì, lasciando alla sorella il dubbio: risposta sincera, o solo provocatoria?

È necessario un passo indietro di qualche anno per sapere come si è arrivati a questo punto, e quindi la storia riparte dal momento in cui Charlotte (Alexandra Dowling), appena diplomata, torna alla casa familiare, abitata dal padre Patrick (Adrian Dunbar), dalla zia Branwell (Gemma Jones), dal fratello anche lui di nome Branwell (Fionn Whitehead) e dalle sorelle minori Anne (Amelia Gething) ed Emily (Emma Mackey).

Quest’ultima è la più particolare della famiglia. Solitaria e sognatrice, ma nonostante tutto questo anche lei viene in qualche modo toccata da un arrivo che cambierà per sempre la vita della famiglia Brontë, ossia il giovane e affascinante curato William Weightman (Oliver Jackson-Cohen). Gli intrecci amorosi di Cime tempestose sono davvero avvenuti nella realtà?

Cosa funziona in Emily

Opera prima di Frances O’Connor sia come regista che per quel che riguarda la sceneggiatura dopo tante interpretazioni in prima persona intraprese fin dai primi anni Novanta, Emily è innanzitutto un lungometraggio degno di essere visto per la sua fedele ricostruzione storica.

Non solo per le scenografie rimaste decisamente indietro nel tempo (con riprese tutte effettuate nel West Yorkshire) ma anche per i costumi, gli oggetti di scena e la selezione degli attori, tutti elementi che ti fanno davvero pensare di essere davvero nell’Inghilterra Vittoriana.

Una serie di scelte che dovrebbero essere scontate in un prodotto audiovisivo con ambientazione storica, ma se stiamo qui a ribadirlo significa che ultimamente non lo sono più, così Emily risulta un prodotto soprattutto adatto a coloro che non hanno mai approvato film o serie tv come Persuasione (2022) o Bridgerton, ambientate più o meno in quel periodo storico.

Mentre per quel che riguarda la storia che Emily ci ha raccontato, cosa c’è di vero e cosa è poetico in questa sceneggiatura?

La tossico-dipendenza del fratello Branwuell è storicamente documentata, mentre per quel che riguarda William Weightman? Lui è esistito realmente, ma non ci sono prove della sua relazione con Emily Brontè, anche perché come il film racconta molte prove dell’epoca possono essere andate perdute per via della decisione delle sorelle Brontë di bruciare lettere e manoscritti.

Magari un giorno verranno fuori nuove prove storiche su questi fatti di cronaca rosa, quindi al momento Emily resta un film a metà tra la storia vera delle sorelle Brontë e il romanzo Cime Tempestose, un lungometraggio molto poetico e commovente, in cui gli spettatori, soprattutto quelli più giovani, potranno facilmente immedesimarsi nonostante si tratti di una storia vecchia di qualche secolo.

In attesa di scoprire i dettagli sull’adattamento italiano, la versione originale di Emily possiede un altro elemento interessante, ossia una recitazione bilingue, perché oltre all’inglese abbiamo più di un dialogo in francese, per raccontare non solo gli studi ma anche una parte della vita delle sorelle Brontë, svoltasi a Bruxelles in Belgio.

Perché non guardare Emily

Non ci sono veri motivi per non guardare quest’ottima opera prima di Frances O’Connor, le uniche critiche che ci sentiamo di dover scrivere sono due sottigliezze, come il fatto che non sarebbe stato male mettere all’inizio dei titoli di coda qualche scritta esplicativa sulle reali informazioni storiche a nostra disposizione, così come qualche minuto in meno avrebbe giovato ancor di più al risultato finale, perché alcune sequenze ci sono risultate un po’ ripetitive.

Emily sarà disponibile al cinema in Italia a partire da giovedì 15 giugno 2023 grazie a BIM Distribuzione.

Regia: Frances O’Connor Con: Emma Mackey, Oliver Jackson-Cohen, Fionn Whitehead, Alexandra Dowling. «continua Amelia Gething, Adrian Dunbar, Gemma Jones Anno: 2022 Durata: 130 min. Paese: Gran Bretagna Distribuzione: Bim Distribuzione

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