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Due Fratelli – La complessa dimensione dei migranti – Recensione

Due Fratelli: in sala la seconda pellicola di Léonor Serraille che, dopo il fortunato esordio di Montparnasse – Femminile singolare, torna al cinema, dopo la presentazione in concorso al 75º Festival di Cannes, con una nuova pellicola sulla complessa dimensione dei migranti.

La giovane Rose durante gli anni 80 lascia la Costa d’Avorio con due figli piccoli, Jean e Ernest, per trasferirsi nella periferia di Parigi in cerca di fortuna.

La famiglia intraprenderà un percorso lungo vent’anni durante il quale i tre protagonisti proveranno con difficoltà a costruirsi una strada in un paese spesso ostile contro i numerosi muri visibili e invisibili.

Cosa funziona in Due Fratelli

Ispirata al percorso migratorio del compagno della regista la pellicola porta su grande schermo le tremende difficoltà di chi decide di vivere in terra straniera. Due Fratelli è soprattutto però il racconto del difficile ruolo di donna in costante bilico fra il tentativo di essere una buona madre e il desiderio di sentirsi libera.

Pellicola avvincente ma calibrata Due Fratelli tratteggia con giusta misura e senza eccessivo sentimentalismo il difficile percorso di integrazione di una famiglia di immigrati alle prese con problemi economici e identitari.

Tre personaggi in cerca di autore che arrancano fra tentativi di crescita personali e momenti regressivi narrando l’esperienza dal punto di vista di tutti i suoi protagonisti.

Impegnati con tutte le loro forze a uscire dagli stereotipi che attorniano l’immagine del migrante Rose, Jean e Ernest dovranno affrontare i loro mostri interiori e l’inevitabile senso di profondo sradicamento che li accompagnerà tutta la vita.

Perchè non guardare Due Fratelli

Ben scritto, ben interpretato ma in parte didascalico la pellicola della regista francese avvince lo spettatore con l’autenticità di una vicenta emblematica per milioni di persone ma che non apporta realmente nulla di nuovo alla riflessione sulla difficile condizione dei migranti.

Una testimonianza sicuramente preziosa ma non particolarmente innovativa.

Due Fratelli è in uscita al cinema il 31 agosto 2023 grazie a Teodora Film.

Regia: Léonor Serraille Con: Stéphane Bak, Ahmed Sylla, Annabelle Lengronne, Kenzo Sambin Anno: 2022 Durata: 116 min. Paese: Francia Distribuzione: Teodora Film

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