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Asterix & Obelix – Il regno di mezzo: quando la pozione magica incontra il Wuxia – Recensione

Asterix & Obelix – Il regno di mezzo: Sei anni dopo l’avventura in Britannia Asterix e Obelix si recano per la prima volta in assoluto in Cina, una storia che non tradisce l’atmosfera e le caratterizzazioni di gran parte dei personaggi del fumetto.

Colpo di stato in Cina: l’Imperatrice (Phạm Linh Đan) del regno di mezzo è stata spodestata. Ma non tutto è perduto, perché la giovane erede al trono Fu Yi (Julie Chen) è riuscita a fuggire, grazie a Maidiremais (Jonathan Cohen), figlio di Grandimais (Ramzy Bedia), una famiglia di mercanti fenici che però si spacciano per Galli. Quindi, fatto trenta, perché non fare trentuno, e rivolgersi ai “propri connazionali” in Armonica, per salvare l’Imperatrice e il regno di mezzo?

Ed ecco che i due insieme alla formidabile combattente Gan Cho (Leanna Chea) arrivano al villaggio di Asterix (Guillaume Canet) & Obelix (Gilles Lellouche), che non ci mettono molto ad armarsi e partire per una nuova avventura, la più lontana in assoluto, almeno per i viaggi verso Oriente…

Cosa funziona in Asterix & Obelix – Il regno di mezzo

Nuovo lungometraggio sui personaggi creati dai geniali René Goscinny e Albert Uderzo ad essere completamente inedito, e questo è già un terreno migliore su cui costruire nuove fondamenta, perché il lettore affezionato non resterà deluso da una diversa trasposizione del fumetto, che uscirà appunto dopo il film, il 9 febbraio 2023 grazie a Panini Comics.

Asterix & Obelix – Il regno di mezzo del resto è il lungometraggio live-action più novità di tutti, perché se gli altri attori sono stati praticamente sempre cambiati (solo Christian Clavier è rimasto per due film) Gérard Depardieu aveva interpretato il ruolo di Obelix in tutti i precedenti quattro adattamenti con attori in carne e ossa.

Un compito davvero arduo per Gilles Lellouche, chiamato dunque a raccogliere questa pesantissima eredità, ma alla fine è risultato proprio l’attore più convincente dell’intero lungometraggio.

Non solo una somiglianza fisica molto buona, e un’età più vicina al personaggio originale (nei fumetti Asterix e Obelix hanno un’età che oscilla tra i 35 e i 42 anni, a seconda dell’anno di ambientazione dell’albo: cosa che Depardieu, con i suoi 74 anni, evidentemente non era più in grado di garantire) ma anche una scrittura del personaggio fedele al bonaccione dei fumetti originali, in cui Lellouche ci ha messo del suo, con le sue espressioni, la sua testardaggine e il suo spirito da eterno romanticone.

In Asterix & Obelix – Il regno di mezzo non mancheranno poi le risate, sia per le botte da orbi e gli stereotipi, alcuni antichi e altri attuali, ma anche per i tanti riferimenti anacronistici come gli SMS.

Storia inedita così come l’ambientazione per i nostri eroi (come accennato, per quel che riguarda i viaggi ad Oriente, Asterix e Obelix si erano finora spinti al massimo fino in India con l’avventura Le mille e un’ora di Asterix) quindi Asterix & Obelix – Il regno di mezzo è un film particolarmente adatto agli amanti del cinema orientale, con le grandi battaglie epocali cappa e spada, e combattimenti marziali tipiche del genere Wuxia.

E per quel che riguarda l’occidente, l’esercito romano ha potuto contare su un guerriero davvero particolare: Antivirus, interpretato da Zlatan Ibrahimovic.

Non è la prima volta che uno sportivo fa un cameo nella saga cinematografica di Asterix (basta pensare a Zinédine Zidane e Michael Schumacher in Asterix alle Olimpiadi), una scelta del tutto in linea con i fumetti originali, dato che molti camei erano caricature di personaggi famosi dell’epoca, e che magari poterà qualche soldino in più a questo franchise, perché Ibra è un idolo per milioni di persone, comprese quelle che non hanno mai letto un fumetto di Goscinny e Uderzo.

Una tale scelta potrà far nascere nuovi lettori del personaggio? Difficile, ma neanche impossibile, intanto la scelta di Ibra come campione romano, barba e baffi a parte, funziona alla grande, perché la sua presenza scenica è notevole. Se tornassero di moda i film con spada e sandalo, ossia i Peplum, l’attuale calciatore del Milan avrebbe davvero una possibilità di sfondare: basta che non apra mai la bocca, perché in quanto a recitazione…

Il doppiaggio di Asterix & Obelix – Il regno di mezzo

Parliamo di doppiaggio italiano proprio partendo da Ibra, perché come magari avete già intuito nella versione italiana è lui a doppiare sé stesso. Un male necessario, ma appunto un male, perché il suo timbro, volume e i tempi non sono certo all’altezza degli altri doppiatori professionisti, ma neanche adatti alla recitazione più basilare.

Per fortuna parla pochissimo, al contrario degli altri personaggi, così abbiamo tantissime voci eccellenti come quelle di Marco Vivio (Asterix), Simone Mori (Obelix), Massimo Lodolo (Cesare), Emanuele Ruzza (Maidiremais), Alessandro Quarta (Grandimais), Stella Musy (Cleopatra), Oreste Baldini (Biopix), Giorgia Brunori (Fu Ji), Chiara Colizzi (Imperatrice), Francesco De Francesco (Deng Tsin Quin), Edoardo Stoppacciaro (Pi Qui Nin), Sara Ferranti (Gan Cho), Nanni Baldini (Assurancetourix), Giò Giò Rapattoni (Pinta) e Leslie la Penna per quel che riguarda la voce narrante.

Il tutto diretto da Alessandro Quarta, con l’assistenza di Lucia Rinaldi, Claudio Coco come fonico di doppiaggio e Armando Perasole come fonico di Mix, e i dialoghi di Sara De Santis, con la fondamentale consulenza di Vania Vitali e Andrea Toscani, i traduttori ufficiali dei libri a fumetti di Asterix per l’Italia, in modo da evitare scelte infelici come quelle sentite in Asterix e i Vichinghi.

Perché non guardare Asterix & Obelix – Il regno di mezzo

Per gli appassionati di fumetti Grandimais è un personaggio fin troppo noto, ma non era mai apparso in un lungometraggio, così andava introdotto un po’ meglio, in particolare suo figlio Maidiremais che invece è un personaggio del tutto inedito.

Il villaggio gallico si vede solo per pochi minuti nel prologo e nell’epilogo, e forse anche per questo motivo le scenografie non sono state curate come nelle precedenti occasioni, così come molti dei suoi abitanti storici non solo sono stati ridotti a poco più di un cameo, ma la scelta dell’attore ad interpretarli, o il lavoro di trucco e parrucco, non sono stati all’altezza dei protagonisti, o degli antichi romani e cinesi, e questo discorso lo possiamo applicare soprattutto su questo nuovo Panoramix.

Distribuito da Notorious Pictures, Asterix & Obelix – Il regno di mezzo sarà disponibile al cinema a partire da giovedì 2 febbraio 2023.

Regia: Guillaume Canet Con: Guillaume Canet, Gilles Lellouche, Marion Cotillard, Vincent Cassel, Zlatan Ibrahimović Anno: 2023 Durata: 111 min. Paese: Francia   Distribuzione: Notorious Pictures

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