Settembre, si sa, è il mese dei nuovi inizi, forse molto di più del primo giorno dell’anno. E Settembre è anche il titolo del primo lavoro di regia di Giulia Louise Steigerwalt (Croce e Delizia), nelle sale italiane dal 5 maggio 2022.
In questo film corale si intrecciano le storie di Maria, una ragazzina appena tornata dalle vacanze che finalmente viene notata dal ragazzo che le piace, e con un compagno di scuola che fa da tramite; Francesca che dopo il risultato di una diagnosi sconvolge la sua vita, e il suo medico, Guglielmo, che da quando è stato lasciato dalla moglie vive bloccato in una bolla di apatia, in cui l’unico rapporto personale reale è quello con Ana, giovanissima prostituta che frequenta regolarmente.
Cosa funziona in Settembre
Settembre è una commedia agrodolce, in cui la regista ha saputo dosare i due estremi della commedia e del dramma in un risultato molto efficace, riuscendo a far arrivare l’emotività della storia ancora di più.
Il film si contrappone l’evidente immaturità dei personaggi maschili, sono distratti nella vita quotidiana, quasi disinteressati e come impreparati all’invecchiamento, all’apertura dei personaggi femminili verso nuovi slanci, verso nuove continue possibilità e la loro consapevolezza che la vita non è statica e che sono in grado di sopravvivere ai disastri delle loro vite, ed anzi a brillare seppur sole.
Settembre non ci racconta di rivoluzioni eclatanti ma di “piccole” cose silenziose che cambiano indelebilmente le vite dei personaggi, per portarli a quello che è il loro essere migliori e felici, rispetto a relazioni in cui si finisce per rimanere soli e miserabili perché non si è capaci di pensare per due.
Perché non guardare Settembre
Non vedetelo se non vi piacciono le drama-comedy in cui si parla di relazioni semplici e reali del quotidiano, senza grossi scossoni, se non avete voglia di un po di introspezione e di autocritica.
Perché Settembre è sì un film delicato e leggero, ma molto riflessivo. Senza fare grandi voli di fantasia ci riporta alla drammaticità delle esistenze del nostro quotidiano fatto di solitudini e cattiva comunicazione.
Il film è al cinema dal 5 magio con 01 Distribution.
Regia: Giulia Steigerwalt Con: Fabrizio Bentivoglio, Barbara Ronchi, Thony, Andrea Sartoretti, Tesa Litvan, Margherita Rebeggiani, Luca Nozzoli, Enrico Borello Anno: 2022 Durata: 110 min. Paese: Italia Distribuzione: 01 Distribution