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Non aprite quella Porta: chi si accontenta gode! – Recensione

Non aprite quella Porta: Non aggiunge niente alla saga, non ha alcun senso politico o sociale, però è cortissimo e splatter a più non posso. Un divertimento ignorante, sicuramente non necessario, ma innegabilmente spassoso.

Ad Harlow, un paesello deserto nel Texas, arrivano Melody (Sarah Yarkin), la sorella Lila (Elsie Fisher), oltre a Dante (Jacob Latimore) e Ruth (Nell Hudson). Lo scopo è iniziare una nuova attività imprenditoriale, ma presto si imbatteranno nella furia omicida di Faccia di cuoio e per loro sarà una sanguinosa lotta per la sopravvivenza.

Cosa funziona in Non aprite quella Porta

Questo nuovo “Non aprite quella Porta” è veloce, cortissimo (senza i titoli di coda arriva a 73 minuti!) e splatter a più non posso (la mattanza sull’autobus è un’esagerazione già cult). Ha poi una bella idea di set, anche se avrebbe potuto sfruttarla in maniera più funzionale e interessante. È insomma un divertimento fine a sé stesso, ma godereccio e godurioso. 

Perché non guardare Non aprite quella Porta

Ad ogni modo non aggiunge niente alla saga, non ha alcun senso politico o sociale e spesso richiede una forte sospensione dell’incredulità (i personaggi ricevono colpi e ferite devastanti dalle quali poi si rialzano puntualmente). Un film sostanzialmente ignorante e ininfluente, cazzone e trash, indubbiamente grezzo.

Non vale nemmeno la pena scomodare riflessioni sull’attuale tendenza, esasperata ed esasperante, alla produzione ossessiva di remake/reboot, né giudicare Non aprite quella Porta in relazione al soddisfacimento di requisiti inerenti a tali categorie. Non vuole riflettere (su) nulla e la sua non è nemmeno un’operazione di aggiornamento.

Non è che una giostra, una pausa dall’intelletto, guilty pleasure allo stato puro. Per cui chiamate la ciurma, spegnete il cervello e preparate i popcorn.

Non aprite quella Porta è disponibile dal 18 febbraio in esclusiva su Netflix.

Regia: David Blue Garcia Con: Alice Krige, Elsie Fisher, Nell Hudson, William Hope, Moe Dunford, Jacob Latimore, Sarah Yarkin, Olwen Fouere, Mark Burnham, Sam Douglas Anno: 2022 Durata: 83 min. Paese: Bulgaria, USA Distribuzione: Netflix

About Raffaele Mussini

Appassionato di cinema a 360°, bulimico di visioni fin da piccolo. Si laurea in Marketing, per scoprire solo qualche anno più tardi che la sua vocazione è la scrittura. Pubblica così due romanzi e un saggio di cinema, "In ordine di sparizione - Più di duecento film che forse non avete mai visto o che avete dimenticato", edito da Corsiero Editore. Sta lavorando a un quarto libro, ma nel poco tempo libero il cinema combatte duramente per farsi strada e conquistarsi il primato tra le sue passioni. Ama Malick, Scorsese e Mario Bava, tra i tantissimi, con una predilezione per l'horror e per il noir d'altri tempi.

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