moonfall-recensione-4k-bluray-copertina
Home / HOME VIDEO / Moonfall – Recensione del 4K Blu-Ray del film

Moonfall – Recensione del 4K Blu-Ray del film

Moonfall: Disponibile nei formati DVD, Blu-ray e 4K con 90 minuti di extra (sul disco Blu-ray) e audio Dolby Atmos, l’ultimo film di Roland Emmerich è un disaster movie su una disperata missione spaziale sulla Luna.

Quando un apparente cospirazionista si accorge che la Luna è uscita dalla sua orbita e che una forza sconosciuta la sta spingendo in rotta di collisione contro la Terra, i due astronauti Jo Fowler (Halle Berry) e Brian Harper (Patrick Wilson) intraprenderanno insieme al primo una missione nello spazio per tentare l’impossibile impresa di salvare il pianeta.

Il trailer promette tantissimo, annunciandolo come la summa – da intendersi come accumulo quantitativo – di tutti i blockbuster che, dagli anni 90’ in poi, gli sono in qualche modo imparentati.

In Moonfall tuttavia mancano l’ironia e il sense of wonder degli altri disaster movie di Emmerich. Fatica molto a partire (per un’ora non succede quasi nulla e ci si perde eccessivamente tra drammi e dilemmi familiari).

Il risultato è un coinvolgimento generale blando, condito con battute più inascoltabili del solito, che contribuiscono a renderlo uno tra i film meno riusciti del regista. Uno che, di questo genere, sarebbe (era?) il Re. Davvero un grandissimo peccato, non a caso il flop al botteghino.

Restano tuttavia alcuni aspetti interessanti che permettono al film di poter offrire una sufficiente visione di intrattenimento, come la Luna in mega struttura e le varie teorie complottistiche, allo spettatore in cerca di una serata a cervello spento.

Moonfall – Il 4K Blu-Ray a cura di Davide Belardo

Prodotta e distribuita da Eagle Pictures, su licenza Leone Film Group e Rai Cinema, l’edizione COMBO (4K UHD + Blu-Ray) di Moonfall, mette in mostra un versante tecnico straripante e un reparto di contenuti speciali interessante e vincente.

Sul piano puramente visivo sia la versione 4K che quella Blu-Ray regalano un’orgia di luci e colori. Il quadro è solido, limpidissimo e non mostra mai nessuno segno di cedimento.

Ovviamente la controparte in Ultra Definizione vince per dettaglio, definizione, risoluzione, gestione dell’illuminazione e croma (HDR10) ma in generale anche la versione in Full HD è di tutto rispetto. Anzi come spesso segnaliamo, la troppa pulizia sulla versione 4K mostra il fianco alla resa degli effetti speciali che in alcuni punti sono fin troppo percettibili e visibili.

Sul versante audio troviamo una traccia in Dolby Atmos per il doppiaggio italiano. Cristallina, ben bilanciata e potente è una codifica addirittura migliore dell’ottimo DTS 5.1 HD MA della lingua originale inglese.

Fantastico il reparto dei contenuti speciali con tantissime informazioni sulla lavorazione del film e uno speciale sulla Luna.

  • Making of: Va in scena lo spettacolo (18:56) I set del film e il rapporto con le difficoltà di girare durante la pandemia. 
  • Making of: Riprendere la luna (16:55) La creazione della luna del film. 
  • Making of: Un’aura di credibilità (20:28) Il progetto, i personaggi e la sua concezione. 
  • L’esplorazione della luna (25:25) Speciale sulla Luna. 
  • KC Houseman dice la verità (07:33) Le incredibili teorie di KC Houseman. 

About Raffaele Mussini

Appassionato di cinema a 360°, bulimico di visioni fin da piccolo. Si laurea in Marketing, per scoprire solo qualche anno più tardi che la sua vocazione è la scrittura. Pubblica così due romanzi e un saggio di cinema, "In ordine di sparizione - Più di duecento film che forse non avete mai visto o che avete dimenticato", edito da Corsiero Editore. Sta lavorando a un quarto libro, ma nel poco tempo libero il cinema combatte duramente per farsi strada e conquistarsi il primato tra le sue passioni. Ama Malick, Scorsese e Mario Bava, tra i tantissimi, con una predilezione per l'horror e per il noir d'altri tempi.

Guarda anche

il-gusto-delle-cose-recensione-film-copertina

Il Gusto delle Cose – Juliette Binoche in un film gustoso – Recensione

Il Gusto delle Cose, candidato agli Oscar 2024 come miglior film straniero per la Francia …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.