Master Gardener: Presentato Fuori Concorso alla 79a Mostra del cinema di Venezia a corredo del Leone d’oro alla carriera conferito a Paul Schrader.
Il Master Gardener è Narvel Roth (Joel Edgerton), il meticoloso orticoltore di Gracewood Gardens. La devozione per i terreni della bella e storica dimora è pari al tentativo di compiacere la sua datrice di lavoro, la ricca vedova Mrs. Norma Haverhill (Sigourney Weaver). Quando la donna gli chiede di assumere la sua capricciosa e inquieta pronipote Maya (Quintessa Swindell) come apprendista, il caos entra nella spartana esistenza di Narvel.

Cosa funziona in Master Gardener
I personaggi creati da Paul Schrader (Il Bacio della Pantera) hanno molte facce e sicuramente un passato. Il passato di Narvel, impassibile e algido giardiniere di una casa padronale nasconde qualcosa di tremendo che viene rivelato un po’ alla volta. Il suo contraltare, l’irrequieta Maya, rivela invece se stessa e le sue problematiche subito.
L’incontro tra i due romperà l’equilibrio a tratti morboso che si era creato tra Narvel e la sua datrice di lavoro. Il movimento del film è quindi a spirale, e seguiamo la caduta, o la liberazione, del suo protagonista.

Perché non guardare Master Gardener
Come negli ultimi suoi film, in particolare “Il Collezionista di Carte” ma e soprattutto “First Reformed” che si pone esattamente all’opposto di Master Gardener, Schrader accompagna il pubblico nella discesa agli inferi dei suoi personaggi, e lo fa con uno sviluppo che reitera gesti, parole e scene. La situazione soffocante in cui si trova il protagonista viene quindi condivisa anche da chi guarda, con alterni risultati.
Prossimamente al cinema con Movies Inspired.
Regia: Paul Schrader Con: Joel Edgerton, Sigourney Weaver, Quintessa Swindell Anno: 2022 Durata: 118 minuti Paese: USA Distribuzione: Movies Inspired