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Le Voci Sole – Recensione del film con Giovanni Storti

Le Voci Sole: il film indipendente di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi, è una commedia amara che racconta qualcosa che conosciamo molto da vicino.

Un virus (di cui non si esplicita il nome ma sappiamo benissimo a cosa ci si sta riferendo) ha portato a una grave crisi lavorativa ed economica: Giovanni (Giovanni Storti), operaio in una fonderia, è costretto ad andare a lavorare in Polonia per mantenere la famiglia.

L’unico modo per passare del tempo insieme a sua moglie e a suo figlio è, ovviamente, la videochiamata. Rita (Alessandra Faiella) è la classica donna accudente che si preoccupa se il marito mangi a sufficienza: decide quindi di insegnargli a cucinare, anche per fare qualcosa insieme e rendere quelle videochiamate “significative”.

Proprio dopo la messa in rete della prima videolezione di cucina, cosicché Giovanni possa ritrovarsela sempre pronta da rivedere, il video diventa virale e la coppia, tra l’entusiasmo di Rita e del figlio, che la vedono come la svolta della vita, e lo scetticismo di Giovanni, che non sa e non capisce i meccanismi dei social network, si butta in questa nuova avventura.

Cosa funziona in Le Voci Sole

Le Voci Sole è un film semplice ed efficace. Non gira intorno alle cose ma te le mostra chiaramente per quello che sono. La realtà è quella di una della moltitudine di famiglie medie, in cui i genitori, nonostante due stipendi, devono barcamenarsi per arrivare a fine mese.

Attratti dalla possibilità di guadagno “facile” vedono nel lavoro sui social come influencer una possibilità di riscatto economico e sociale. Perché nei social è tutto facile e bello. In apparenza.

I due non sono pronti ad affrontare le conseguenze dietro quel mondo patinato: il dover fare praticamente un secondo lavoro, per Giovanni che fa i turni i fabbrica, l’essere costantemente sotto gli occhi di tutti, il dover soddisfare “il cliente” e il datore di lavoro, l’invasione costante nella propria vita privata, e quelle voci sole, che altro non sono che il giudizio di persone che pensano di conoscerti solo perché stai sui social, e che quindi si aspettano qualcosa da te, ma che in realtà di te non sanno praticamente nulla.

Girato in 2 ambienti distinti, la casa in Italia di Giovanni e Rita, e il monolocale in Polonia dove vive Giovanni, non vediamo null’altro se non qualche fotogramma alienante della fonderia. E le tre voci dei protagonisti che ci raccontano attraverso le videochiamate com’è la vita in quel periodo, con quel virus lì.

Perché non guardare Le Voci Sole

Non vederlo se si ha paura di affrontare una sorta di denuncia sociale e guardare in faccia la realtà: quel mondo non è poi così bello. E soprattutto non è “vero” ma fatto di illusioni, e che più che unire le persone le divide, generando mostri e solitudine.

Il film è al cinema il 4, 5 e 6 Luglio con Medusa Film.

Regia: Andrea Brusa, Marco Scotuzzi Con: Giovanni Storti, Davide Calgaro, Alessandra Faiella Anno: 2022 Durata: 80 min. Paese: Italia Distruzione: Medusa Film

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