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La Notte del 12 – Recensione del Crime che ha sconvolto la Francia

La Notte del 12: reduce da un grande successo in patria dove è stato acclamato da oltre mezzo milione di spettatori, Dominik Moll costruisce un efficace thriller su di una tipologia crimine praticamente quotidiano.

Tutti i detective sono ossessionati da un particolare delitto che hanno incontrato nel corso della loro carriera, Yohan Vivès (Bastien Bouillon) non fa differenza. Alla vigilia della sua promozione a commissario Vivès deve occuparsi del brutale assassinio di una giovane di soli 21 anni che è morta bruciata viva per mano di qualcuno che probabilmente conosceva, di ritorno da una serata a casa della sua migliore amica.

La Notte del 12, come anche visto nel recente “Men“, è un viaggio nell’inferno del maschile tossico nelle sue innumerevoli declinazione: dallo stalker, al violento, all’opportunista, al calunniatore. La pellicola, protagonista di uno straordinario successo in patria, naviga in tutto il campionario dei possibili atteggiamenti abusanti che si posso avere nei confronti di una giovane donna a cui non viene perdonato di avere delle frequentazioni maschili.

Un variegato atlante di mostri umani tutti candidabili ad essere assassini che in parte vengono moralmente assolti proprio da coloro che li dovrebbero perseguire visto che la maggioranza dei componenti della polizia è rappresentata proprio da figure maschili.

Al di là della individuazione degli esecutori materiali la vera colpevole tuttavia non può non essere riconosciuta nella cultura della violenza nei confronti delle donne, e delle minoranze in generale, nella quale siamo cresciuti e immersi quotidianamente. Una cultura che in qualche modo finisce sempre per giustificare l’abuso, soprattutto se le donne hanno l’ardire di rivendicare il controllo e la sovranità sul loro corpo. Una cultura che finisce sempre per interpretare il rapporto fra uomo e donna come qualcosa che porta intrinsecamente in sè un elemento di violenza.

Cosa funziona in La Notte del 12

Vibrante emotivamente, La Notte del 12 restituisce il dramma di mille donne e di mille famiglie sconvolte dalla violenza che spesso non hanno modo di trovare vera giustizia.

Nel guardare la rappresentazione di questo odioso crimine perpetrato ai danni di una giovanissima non si può non pensare alle centinaia di femminicidi che si consumano nel nostro paese nonostante le denunce. Il chiaro segnale che non c’è ancora una protezione efficace per chi cerca di fuggire dalla violenza.

Perché non guardare La Notte del 12

Spietato, appassionante e sincero, La Notte del 12 è sicuramente una delle pellicole che dovrebbero essere proiettate nelle scuole ma lasciate ogni speranza voi che entrate al cinema.

La notte del 12 è in uscita nelle sale italiane il 29 settembre 2022 grazie a Teodora Film.

Regia: Dominik Moll Con: Bastien Bouillon, Bouli Lanners, Anouk Grinberg, Théo Cholbi, Johann Dionnet, Mouna Soualem, Lula Cotton-Frapier, Pauline Serieys, Sylvain Baumann, Alexandre Ionescu, Thibaut Evrard, Julien Frison, Paul Jeanson, Charline Paul, Matthieu Rozé, Jules Porier, Benjamin Blanchy, Pierre Lottin, Camille Rutherford, David Murgia, Nicolas Jouhet, Marc Bodnar Anno: 2022 Durata: 114 min. – Paese: Francia Distribuzione: Teodora Film

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