Il Danno: Grazie alla distribuzione di Eagle Pictures è finalmente disponibile, per la prima volta in Bluray, il romantico e scabroso film di Louis Malle con Jeremy Irons e Juliette Binoche.
Ebbene, in occasione della sua eccezionale, pregiata uscita in Bluray eccellente, per la prima volta in assoluto per il mercato italiano home video, de Il Danno (Damage), firmato dal compianto Louis Malle (Arrivederci ragazzi, Vanya sulla 42esima strada), giustappunto disamineremo brevemente tale appena succitata pellicola oramai alquanto celeberrima e giustamente acclamata, sebbene leggermente datata e non priva di qualche difetto inevitabile ma veniale.
Il Danno è un film del ‘92, tratto dalla novella omonima di Josephine Hart, per l’occasione sceneggiata e adattata dal valente David Hare.
Opus drammatica intrisa di picchi vertiginosi dal sofisticato erotismo morboso e ammantata di molte scene di nudo filmate con sapiente eleganza giammai irritante né volgare, ripiena di sotto-testi psicanalitici che si apre a molte, perlopiù perturbanti chiavi interpretative di varia natura, Il Danno, bellamente illuminato dalle suggestive immagini livide ma al contempo morbide e avvolgenti d’un ispirato Peter Biziou (habitué, peraltro, di Alan Parker e di Adrian Lyne per cui rispettivamente diresse la fotografia di 9 settimane e ½, Mississippi Burning – Le radici dell’odio, solo per citarne alcuni, Pink Floy The Wall & L’amore infedele – Unfaithful), presenta, a grandi linee, la seguente trama dolcemente maliziosa e perversa:

Lo stimato, già un po’ attempato ma molto affascinante politico inglese, di nome Stephen Fleming (un superbo Jeremy Irons), durante una mostra in galleria, incontra la bellissima e sensuale Anna Barton (una strepitosa e magnetica Juliette Binoche, qui allo zenit del suo irresistibile sex appeal magnifico), raffinata e rinomata donna particolarmente ferrata in merito alle opere d’arte. Anna è la fidanzata nientepopodimeno che del figlio di Stephen stesso, ovvero Martyn (Rupert Graves).
Immediatamente, tra Stephen e Anna scocca il classico colpo di fulmine inaspettato e forse metaforicamente letale. Infatti, il padre di Martyn, ovvero Stephen, chi sennò, perde subito la testa per lei, contraccambiato piacevolmente e reciprocamente da quest’ultima in un inarrestabile accendersi e ascendersi d’una furibonda, caliente passione amorosa forse pericolosa…

Come andrà a finire? Ma, soprattutto, cosa succederà al figlio di Stephen quando, terribilmente, scioccato e sentimentalmente, nel suo cuore trafitto a morte, atterrito e nell’animo distrutto, scoprirà casualmente che suo padre giace a letto con Anna? Accadrà un bel danno…? Inoltre, il significato del titolo di quest’opera di Malle a cosa allude? Anna, da adolescente, ebbe una relazione “incestuosa” con suo fratello, suicidatosi a soli sedici anni. Anna, probabilmente, inconsciamente è sempre rimasta turbata da quanto tragicamente occorso al fratello, altresì è stata danneggiata, cioè segnata indelebilmente dalla sua “storia d’amore”, di certo anomala, col suo diretto consanguineo, più grande di lei solamente di un anno.
Attori bravissimi ma a prendersi la nomination all’Oscar, come miglior attrice non protagonista, fu Miranda Richardson, nei panni dell’ingrato e delicato ruolo della moglie di Stephen, Ingrid.
A tutt’oggi ottimamente valutato dall’intellighenzia critica, tant’è che sul sito aggregatore di medie recensorie, metacritic.com, riscontra odiernamente un lodevole 73% netto di pareri lusinghieri, Il Danno è sicuramente, per l’appunto, un film che, nella sua torbida eppur mai noiosa durata stimolante e suadentemente erotica di un’ora e cinquantuno minuti ferocemente maliardi, sa coinvolgerci, emozionarci e non poco perfino inquietarci in modo godibilmente subliminale e amabile…

La locandina originale è rimasta intatta sulla copertina del Bluray. Ne siamo felici in quanto è celebre e iconica. E, non tutti lo sanno, vagamente mutuata ed espansa, diciamo, ricalcata da quella di Ultimo tango a Parigi, con l’aggiunta della variante delle generose nudità, esposte di profilo, di Irons e della Binoche, a differenza però di Marlon Brando e di Maria Schneider, bendati dalle loro vicendevoli mani che si coprono gli occhi.
Il Danno – Il Blu-Ray a cura di Davide Belardo
Prodotto e distribuito da Eagle Pictures, il Bluray de Il Danno, mostra un più che discreto versante tecnico e circa 20 minuti di extra (assenti nelle precedenti uscite in DVD).
Visivamente parlando il quadro video mette in mostra immagini ben delineate e pulite. La grana del 35 mm (Kodak) è ben visibile durante la visione e organicamente naturale. Il dettaglio e la definizione sono morbide ma la solidità generale è appagante.
Sul versante audio troviamo due codifiche in 2.0 DTS HD MA, sia per il doppiaggio italiano che per la lingua originale. Entrambe le tracce risultano chiare e ben bilanciate tra i volumi.
Per quanto riguarda il reparto dei contenuti speciali abbiamo apprezzato tantissimo il recupero di diversi extra.
- Making of (09:16) Breve documentario sulla realizzazione del film.
- Featurette: Jeremy Irons (04:40) Il personaggio di Jeremy Irons.
- Featurette: the French Connection (03:57) Il personaggio della Binoche.
- Featurette: Luis Malle (05:05) Breve analisi dello stile del regista francese.
- Trailer originale