Corro da Te: Dopo il successo della saga di Come un gatto in tangenziale, Riccardo Milani dirige egregiamente una nuova commedia, con un ricco cast e un modo intelligente nel trattare un argomento delicato come la disabilità.
Gianni (Pierfrancesco Favino) è un affascinante imprenditore di mezza età, che ama conquistare ragazze molto più giovani di lui fingendosi un’altra persona. Per puro caso un giorno viene creduto disabile da una nuova ragazza (Pilar Fogliati), che invece gli presenta sua sorella, veramente paralizzata. E Chiara (Miriam Leone) non è solo sulla sedia a rotelle, ma anche molto bella ed interessante. Una nuova sfida gli si presenta davanti: quanto la sua immoralità lo farà andare oltre?
Cosa funziona in Corro da Te
Cinque anni dopo “Mamma o papà?”, Riccardo Milani porta al cinema un altro remake di una commedia francese, affrontando un tema delicatissimo (soprattutto in questo momento storico) in maniera leggera e divertente ma al tempo stesso molto rispettosa della disabilità, per la collaborazione, sia come consulenti che come comparse, di molti di loro (compresa una vera atleta paraolimpica), per far sì che Corro da te rappresenti i vari aspetti della vita di tali persone, senza cadere nel perbenismo e nella demagogia.
Il personaggio di Favino poi è un ottimo messaggio contro un certo tipo di mascolinità tossica, dell’uomo disposto a mentire su tutto pur di andare a letto con una donna. La scommessa fatta con gli amici del circolo di riuscire ad andare con una disabile fingendosi disabile passa però ogni limite, ma al tempo stesso il personaggio di Miriam Leone ci racconta che anche persone che non fanno queste cose possono ferire fortemente i disabili, perché a volte è meglio una bugia che una triste compassione, o menzogne sul fatto che siamo davvero tutti uguali.
Un film non solo formativo ed ironico, ma anche ricco di stelle. Oltre ai già citati Leone e Favino, abbiamo un piccolo ma anche stavolta imperdibile ruolo di Michele Placido, e soprattutto Piera Degli Esposti, nella sua ultima apparizione data la sua scomparsa avvenuta il 14 agosto 2021.
Completano il cast dei personaggi secondari grandi attori e attrici come Pietro Sermonti, Vanessa Scalera, Carlo De Ruggieri e Giulio Base.
Perché non guardare Corro da Te
Il tema della disabilità era delicato ieri e oggi lo è ancor di più, per via dell’ipercorrettismo che vige nel mondo dell’intrattenimento, e non solo. Questo lo hanno evidenziato pure i protagonisti in conferenza stampa, e se Corro da te è riuscito ad arrivare al cinema, non è detto che a breve non arriverà qualcuno a dire che non va visto, sulla scia di Jim Sheridan, il quale ha recentemente affermato che oggi non farebbe interpretare un disabile a chi non lo è nella vita vera.
Regia: Riccardo Milani Con: Pierfrancesco Favino, Miriam Leone, Pietro Sermonti, Vanessa Scalera, Pilar Fogliati, Andrea Pennacchi, Carlo De Ruggieri, Giulio Base, Piera Degli Esposti, Michele Placido, Eleonora Romandini, Cesare Capitani Anno: 2022 Durata: 113 min. Paese: Italia Distribuzione: Vision Distribution