Amsterdam: distribuito in patria dal 7 ottobre 2022, mentre in Italia è stato presentato per la prima volta in occasione della diciassettesima Festa del Cinema di Roma, questo nuovo film di David O. Russell è disponibile al cinema per tutti a partire dal 27 ottobre grazie a 20th Century Studios e alla distribuzione di Disney.
Burt Berendsen (Christian Bale): un solo uomo, tanti eventi… contro di lui!
La sua vita è stata dunque piena di momenti drammatici, causati da un matrimonio di certo poco fortunato, che lo ha spinto a combattere nella Prima Guerra Mondiale, in cui ha pagato parecchio dazio, sia durante che in seguito. Ma per fortuna ci sono stati anche momenti belli legati ai suoi amici, conosciuti ad Amsterdam. Una città che sembrava per loro una sorta di Camelot, fatta di momenti magici e buona musica, ma tutto questo alla fine è durato poco.
Tornato in America, ai vecchi problemi se ne sono aggiunti dei nuovi, come il coinvolgimento in un omicidio, che col passare del tempo si rivela essere qualcosa di molto più grande. Come ne uscirà stavolta?
Cosa funziona in Amsterdam
Come accennato nella sinossi, la vita di Burt verrà segnata anche da un complotto legato al mondo militare statunitense (e non stiamo facendo un vero spoiler, perché lo si intuisce già nella prima parte del lungometraggio): tutto questo per dire che la parte migliore di questo film è appunto quando si entra nei dettagli di quello che è stato il “Business Plot”, un evento storico non molto conosciuto al di fuori degli Stati Uniti, e che David O. Russell racconta in maniera molto romanzata, con personaggi inventati appositamente per la pellicola, mentre uno esistito veramente, ossia il generale Smedley Butler, in Amsterdam cambia nome, diventando Gil Dillenbeck.
Ed è proprio quest’ultimo l’elemento migliore del film, per il semplice fatto che è interpretato da uno dei più grandi attori della storia del cinema, ossia Robert De Niro, che in questo modo concede un secondo regalo a David O. Russell, dato che anche in American Hustle, per il sottoscritto, la sua presenza e caratterizzazione del personaggio assegnatogli erano le uniche cose degne di nota per cui ricordare il film.
Perché non guardare Amsterdam
De Niro a parte, tutto il resto convince poco o nulla. La scrittura di questo film è decisamente confusionaria, perché non si capisce mai se vuole mostrarci un noir, un film semi-biografico, o una commedia. E quando si manifesta quest’ultima, la regia non è certo sufficiente, perché David O. Russell tenta in tutti i modi di far ridere lo spettatore imitando lo stile di Wes Anderson, ma appunto senza riuscirci mai veramente. Al massimo si sorride, o si ride per pochissimi secondi.
La storia poi risulta parecchio pesante da seguire, non solo perché, come dicevamo, diventa veramente interessante solo quando entra in scena De Niro, ma anche per il fatto per un film del genere, con tutti i suoi difetti di regia e sceneggiatura, 134’ sono risultati effettivamente troppi.
Il film è al cinema dal 27 ottobre con Disney.
Regia: David O. Russell Con: Christian Bale, Margot Robbie, John David Washington, Chris Rock, Anya Taylor-Joy, Zoe Saldana, Mike Myers, Michael Shannon (II), Timothy Olyphant, Andrea Riseborough, Taylor Swift, Matthias Schoenaerts, Alessandro Nivola, Rami Malek, Robert De Niro, Leland Orser, Dey Young, Bonnie Hellman, Mel Fair, Adam G. Simon, Susan Gray (II) Anno: 2022 Durata: 134 min. Paese: USA Distribuzione: Walt Disney