Home / RECENSIONI / Animazione / Yaya e Lennie – The Walking Liberty – Recensione della nuova opera di Alessandro Rak

Yaya e Lennie – The Walking Liberty – Recensione della nuova opera di Alessandro Rak

Yaya e Lennie: presentato al Locarno Film Festival 2021 l’ultima pellicola di Alessandro Rak esce nelle sale italiane per un evento speciale dal 4 al 7 novembre grazie alla collaborazione con Mad Entertainment, Rai Cinema e alla distribuzione di Nexo Digital.

Dopo le felici opere prime “L’Arte della felicità” e “Gatta Cenerentola“, Alessandro Rak torna nei cinema con una favola epica ed ecologica, di lotta contro i totalitarismi in un futuro distopico in cui il pianeta, per come lo conosciamo, è stato devastato dal cambiamento climatico. La terra infatti è oramai una giungla in cui ogni forma urbana è stata coperta dalla foresta selvaggia.

Yaya e Lennie sono due erranti che si arrangiano come possono, sbarcando il lunario cercando di arrivare alla loro terra promessa, la “terra della musica”. La loro vita è nonostante tutto sono abbastanza felice, oltre che decisamente avventurosa, ma ben presto si troveranno a dover lottare per la loro libertà contro L’istituzione, l’organizzazione di stampo fascista che ha preso il controllo del pianeta e che cerca di costringere tutti gli umani ad entrare nel suo sistema economico e sociale.

Cosa funziona in Yaya e Lennie – The Walking Liberty

Alessandro Rak porta sul grande schermo la felice intuizione che ecologia e democrazia vanno di pari passo e che il liberismo economico e sociale nel quale viviamo non solo sta compromettendo le nostre future sorti ambientaliste, ma che assume sempre più chiaramente le sembianze di una nuova forma di governo mondiale di stampo autoritario.

Uno sguardo sul futuro che non potrà non incontrare il plauso di tutti quei giovani che, ancora non completamente assoggettati al sistema, colgono le storture delle società in cui viviamo.

Coadiuvato dalle splendide interpretazioni di Lina Sastri, Tommaso Ragno e dall’eclettico Francesco Pannofino nei panni del rivoluzionario argentino, l’ultima opera d’animazione di Rak appassiona e diverte oltre che essere portatore un messaggio profondo. 

Un grido di allarme, sotto forma di film di animazione, che rappresenta la scelta cinematografica perfetta per quelle giovani e coraggiose generazioni che stanno prendendo in mano la questione climatica, dimostrando quel coraggio e quella lungimiranza che manca agli adulti e ai potenti del mondo.

Perché non guardare Yaya e Lennie – The Walking Liberty

Solo i duri di cuori non aprrezzeranno questa opera epica e coraggiosa, un film appassionante e doveroso che dovrebbe essere proiettato nelle scuole.

Yaya e Lennie – The Walking Liberty è nelle sale italiane dal 4 al 7 novembre.

Regia: Alessandro Rak Anno: 2021 Durata: 110 min. Paese: Italia Distribuzione: Nexo Digital

About Felix

Guarda anche

black-tea-recensione-film-copertina

Black Tea – Un amore che supera i confini – Recensione

Black Tea: Al cinema il film di Abderrhamane Sissako, autore dell’acclamato Timbuktu. Una storia d’amore …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.