Venom – La furia di Carnage: Tre anni della prima apparizione da assoluto protagonista al cinema di Venom, il simbionte della Marvel torna in un nuovo film dedicato non solo a lui, ma anche al suo principale antagonista, Carnage, con l’ideale scelta di Woody Harrelson nel ruolo di Cletus Kasady
La scena dopo i titoli di coda di Venom ci aveva anticipato l’arrivo di Cletus Kasady e del suo ospite preferito per chi è esperto di fumetti della Marvel. E da qui riparte la nostra storia, anche se per presentare il personaggio bisogna tornare indietro, alla sua giovinezza, quando, rinchiuso in un manicomio, lo separarono dall’amore della sua vita, Frances Barrison, facendogli poi credere di essere morta durante il trasferimento. Da quel momento Cletus è diventato ancor più cattivo e pericoloso, è diventato uno dei più noti serial killer americani, ma il luogo di sepoltura di molte delle sue vittime rimane ignoto, e lui ha deciso di voler parlare solo con Eddie Brock. Ma il noto giornalista ha ancora al suo interno l’instabile simbionte Venom, che è in grado di cambiare il destino di molti, volente o nolente…
Cosa funziona in Venom – La furia di Carnage
Per chi è ormai saturo dello stile dei Marvel Studios, al pari del primo Venom anche questo secondo capitolo può essere un buon ripiego, perché anche se ci sono degli evidenti cambiamenti rispetto ai fumetti originali (e ciò lo vedremo nel dettaglio nella parte finale) il nuovo regista Andy Serkis conferma gli elementi positivi del precedente lungometraggio diretto da Ruben Fleischer, ossia la macabra simpatia di Venom e la sua azione dirompente.
Un gigantesco alieno che non solo fa impazzire il povero Tom Hardy, ma che minaccia ogni tre per due di uccidere brutalmente le persone intorno a lui per farsi uno spuntino. Come nel 2018, queste scene ci riportano indietro nel tempo, sia a teatro che sul grande schermo, quando a fare questi discorsi era la pianta carnivora della piccola bottega degli orrori. Oltre a questo abbiamo delle ottime scene d’azione, e Woody Harrelson si è rivelata una scelta ideale per il personaggio, soprattutto per quelle sue espressioni da vero psicopatico.
Gli elementi positivi ci sono anche nella nostra versione, con la conferma dei doppiatori presenti nel precedente capitolo, ossia Adriano Giannini, Chiara Gioncardi, Giorgio Borghetti, Pasquale Anselmo ed Antonella Rinaldi, a cui si aggiungono Stella Musy nella parte di Frances Barrison, Alessandro Quarta in quella del detective Mulligan, di Mirta Pepe della dottoressa Camille Pazzo e di Achille D’Aniello in quella del direttore del carcere, così come è confermata l’ottima direzione e gli ottimi dialoghi di Marco Guadagno. Perché non guardare Venom – La furia di Carnage Per chi non va pazzo per i Marvel Studios, come il sottoscritto, ma preferisce prodotti Marvel più staccati dalla Disney, come le serie Netflix o i film della Sony (gli unici ormai indipendenti da Topolino dopo l’acquisto della Fox da parte di quest’ultimo) resterà deluso dalla scena a metà dei titoli di coda, che può far intendere un collegamento tra Venom e il Marvel Cinematic Universe. Venom – La furia di Carnage poi non è il film ideale per chi ama la fedeltà con l’opera originale, ancor più del precedente capitolo. Oltre ai discorsi sulle origini di Venom, e il suo temperamento comunque edulcorato, il personaggio di Frances Barrison non era innamorata di Kasady ma era solo una sua complice in azione, e inoltre, così come per Domino di Deadpool, per un personaggio dalla pelle decisamente albina hanno scelto un’attrice di carnagione del tutto opposta a lei, per i soliti motivi che tutti conosciamo. Al cinema dal 14 ottobre con Warner Bros. per Sony Pictures. Regia: Andy Serkis Con: Tom Hardy, Woody Harrelson, Michelle Williams, Naomie Harris, Stephen Graham, Reid Scott, Sean Delaney, William W. Barbour, Peggy Lu, Laurence Spellman, Alfredo Tavares, Michelle Greenidge, Jessie Vinning, Otis Winston, Jack Bandeira, Amrou Al-Kadhi, Brian Copeland, Stewart Alexander, Christopher Godwin, Sam Robinson, Sonny Ashbourne Serkis, Reece Shearsmith, Simon Connolly, Akie Kotabe, Rosie Marcel Anno: 2021 Durata: 97 min. Paese: USA Distribuzione: Warner Bros Italia