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Red Notice: la più grande produzione Netflix ad oggi è una delle sue migliori – Recensione

Red Notice: Temevano una castroneria sulla scia di “Spy” (quello del 2015, non il grande film omonimo di Renny Harlin) o “Una spia e mezzo” (sempre con Johnson), invece il film Netflix sorprende e diverte come pochi altri blockbuster recenti.

Il cosiddetto Red Notice è un codice d’avviso emesso dall’Interpol utilizzato per innescare la caccia ai criminali più ricercati al mondo. Dell’Interpol fanno parte John Hartley (Dwayne Johnson) e l’ispettore Das (Ritu Arya). I due stanno dando la caccia a Nolan (Ryan Reynolds), un noto ladro di gioielli.

L’entrata in scena di Sarah Black (Gal Gadot), un’altra astutissima ladra, complicherà le cose, ma sarà solo l’inizio di una rocambolesca serie di strampalati eventi e doppi giochi.

Cosa funziona in Red Notice

Mission Impossible incontra Indiana Jones, in un film tutto cucito sullo scoppiettante terzetto di star. Un mix esplosivo e uno spettacolo perfetto: sembra un filmetto, ma è così ineccepibile in ogni suo aspetto da essere ormai merce rara. Alleluia!

Perché non guardare Red Notice

Pochi i motivi per non guardarlo: una particolare avversione per gli attori in piazza o la semplice voglia di qualcosa di più serio e impegnativo.

Red Notice è il film spegni-cervello per antonomasia, una giostra su cui salire senza pretese o aspettative, il più completo blockbuster che Netflix abbia mai prodotto.

Accomodante e rassicurante, con colpi di scena talmente frenetici da sfociare nel grottesco e momenti esilaranti ai quali è impossibile resistere: questo è Red Notice. Ma è anche e soprattutto un film nel quale le tre star giocano a fare loro stesse, in un’operazione di rara auto-consapevolezza.

Ecco allora che il divertimento acquista un senso, non propriamente meta-ludico, ma sicuramente più attento e calcolato rispetto a tante altre operazioni analoghe.

Per capirci, perfino Ryan Reynolds, che da ormai molti lustri è diventato garanzia cinematografica di comicità nella propria deriva più stupida (vedi il recente bruttissimo “Free Guy”), qui strappa risate. Complice anche una sceneggiatura scattante fatta di battute azzeccate.

Decisamente da vedere.

Il sequel, più che una probabilità, è una promessa. 

Disponibile dal 12 novembre su Netflix.

Regia: Rawson Marshall Thurber Con: Gal Gadot, Dwayne Johnson, Ryan Reynolds, Victoria Paige Watkins, Ritu Arya, Chris Diamantopoulos, Vincenzo Amato, Rafael Petardi, Seth Michaels, James William Ballard, Ivan Mbakop Anno: 2021 Durata: 118 min. Paese: USA Distribuzione: Netflix

About Raffaele Mussini

Appassionato di cinema a 360°, bulimico di visioni fin da piccolo. Si laurea in Marketing, per scoprire solo qualche anno più tardi che la sua vocazione è la scrittura. Pubblica così due romanzi e un saggio di cinema, "In ordine di sparizione - Più di duecento film che forse non avete mai visto o che avete dimenticato", edito da Corsiero Editore. Sta lavorando a un quarto libro, ma nel poco tempo libero il cinema combatte duramente per farsi strada e conquistarsi il primato tra le sue passioni. Ama Malick, Scorsese e Mario Bava, tra i tantissimi, con una predilezione per l'horror e per il noir d'altri tempi.

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