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Pompei: Eros e Mito – Recensione del documentario di Pappi Corsicato

Pompei: eros e mito. Arriva nelle sale il documentario di Pappi Corsicato, grazie a Sky, Ballandi e Nexo Digital, su quello che è uno dei siti archeologici più importanti e noti del mondo visitato annualmente da oltre 4 milioni di visitatori.

Grazie alla regia di Pappi Corsicato e alla narrazione di Isabella Rossellini ripercorriamo le ragioni del mito e del suo incredibile fascino, possibile anche grazie alla incredibile preservazione del sito che è caratterizzato da una ricchissima mitologia riportata sulle pareti delle dimore e degli esercizi commerciali. Un documentario affascinante e ricco che consente allo spettatore di ammirare una serie di luoghi solitamente inaccessibili per i normali visitatori.

In particolare, come evidenziato dallo stesso regista, il documentario Pompei: eros e mito ha un taglio smaccatamente femminile, declinato sulla descrizione di tanti miti e personaggi femminili dell’epoca a partire dal controverso mito di Leda e il Cigno che in alcune rappresentazioni è la narrazione di uno stupro mentre in altre di una storia di seduzione.

Un mito nel quale Zeus, il padre degli Dei, per concupire con la regina Leda dissimula se stesso come un cigno. Una artificio escogitato secondo alcuni come mezzo di seduzione secondo altri come strategia di coercizione. Una rappresentazione variegata del mito che ben rappresenta in tutti i casi l’espressione di una personalità narcisistica tipica dell’archetipo maschile di Zeus.

Ricca di sfaccettature è anche la rappresentazione della personalità di Arianna che viene raffigurata durante la sua giovinezza nel suo ruolo di chiave per la liberazione di Teseo ma anche nella sua maturità accanto a Bacco. Quella di Arianna è anch’essa una personalità complessa ed in evoluzione che rappresenta in maniera così ricca le evoluzioni femminili grazie al suo mito. Ed ancora Poppea Sabina (moglie di secondo letto dell’imperatore Nerone) personalità trattettagiata da alcuni come altamente manipolatoria e da altri come visionaria.

Pompei: eros e mito è un viaggio nelle grandi personalità femminili che hanno contribuito a creare il mito di Pompei. Una ricca rappresentazione di tanta mitologia che in quanto tale è rappresentazione universale delle tipologie umane e che quindi rappresenta anche tanta contemporaneità. Un lavoro di rappresentazione della contemporaineità del mito fatto anche grazie ai costumi di Prada e alle musiche Remo Anzovino.

Il regista, Pappi Corsicato, per sondare le ragioni del mistero si avvale del contributo scientifico del Parco Archeologico di Pompei e del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Pompei: eros e mito è in uscita nelle sale come evento speciale il 29, 30 novembre e 1 dicembre 2021 con Nexo Digital.

Regia: Pappi Corsicato Con: Isabella Rossellini Anno: 2021 Durata: 90 min. Paese: Italia Distribuzione: Nexo Digital

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