Ebbene come sappiamo, lo scorso anno, per ovvie ragioni dovute alla pandemia, non si svolse il celebre e prestigioso Festival di Cannes, una delle più rinomate kermesse storiche e importanti a livello cinematografico del mondo.
Invece quest’anno, dopo gli inconvenienti del 2020, salvo nuovi intoppi e ulteriori contrattempi che però al momento c’appaiono altamente improbabili, Cannes riaprirà i battenti e prossimamente, cioè il 27 maggio, saranno annunciate ufficialmente le pellicole che si daranno battaglia nella competizione inerente tale evento imperdibile per ogni vero amante della Settima Arte più rilevante e autoriale.
Secondo le indiscrezioni rilasciateci qualche giorno fa dall’attendibile Variety, passeranno in rassegna molte pellicole che, apparentemente, considerando perlomeno i sottoelencati nomi coinvolti, sembrano veramente appetibili e d’estrema qualità impagabile.

A contendersi lo scettro della Palma d’oro, per quanto concerne il versante italiano, a gareggiare nel palmarès potremmo assistere al nuovo, attesissimo film di Nanni Moretti, ovvero Tre piani con Margherita Buy, Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher.
Il film d’apertura, già da tempo confermato, sarà Annette di Leos Carax con Adam Driver e Marion Cotillard.
Altri due titoli confermati sono la nuova opus di Paul Verhoven, Benedetta con Virginie Efira e The French Dispatch di Wes Anderson.
Mentre dato quasi per certo, in Concorso, è Flag Day.
Ritorno davanti e dietro la macchina da presa, dopo una lunga e alquanto inspiegabile assenza dal grande schermo, di Sean Penn.
Che, per l’occasione, dirige sé stesso e sua figlia Dylan, sperando di rifarsi dal flop clamoroso della sua precedente pellicola, Il tuo ultimo sguardo. Pellicola, peraltro, da Penn presentata a Cannes ove ricevette un’accoglienza a dir poco disastrosa, essendo stata subissata di fischi interminabili.
A Cannes, dovremmo assistere anche a un altro graditissimo ritorno, vale a dire quello di Jane Campion (Lezioni di piano) col suo film The Power of the Dog con Kirsten Dunst e Benedict Cumberbatch, e al nuovo lavoro di Paul Schrader con Oscar Isaac e Willem Dafoe, The Card Counter.
Dopo la vittoria meritata della Palma d’oro nel 2010 con Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti, Apichatpong Weerasethakul presenterà il suo Memoria con Tilda Swinton.
Inoltre, molti sperano nel grande colpo a sorpresa, cioè all’approdo in Costa Azzurra di Paul Thomas Anderson (Il filo nascosto) col suo film con Bradley Cooper. Sebbene questa possibilità sembri, oggi come oggi, assai remota dal concretizzarsi e molto fantasiosa.