È disponibile, sulle maggiori catene librarie online, quali Amazon, IBS.it, Mondadori Store, La Feltrinelli, il libro neo–noir Bologna insanguinata.
Acquistabile anche sui digital stores, in Kindle e presto in audiolibro su Audible.
Un’opera romantica alla Stand by Me, ovvero uno sterminato e funambolico giallo sui generis di matrice crime fiction con picchi goliardico-satirici esilaranti e sortite feroci nel grottesco più disinibito che, a loro volta, potrebbero ricordare Amarcord di Federico Fellini, aggiornato alla verve letteraria del nuovo, frenetico millennio caotico.
Questa la sinossi:
Mi son di nuovo perso e la strada è lunga. Lunga quasi quanto gli intrecci stradali dei decumani dedalici d’una Bologna a quel tempo e purtroppo, a tutt’oggi, soventemente sconsacrata…
Bologna, mia città natia. Città macchiatasi di reati e delitti morbosi, lordatasi e inceneritasi nella folle sconcezza dei più turpi atti criminosi. Qui rivisti dagli occhi d’un uomo smarritosi negli anfratti onirici della sua rinascenza maestosa. Un excursus esistenziale travolgente, goliardico, granguignolesco, sì, grottesco e boccaccesco. Al contempo ironico e malinconico. Diluito in un pazzo intreccio mnemonico che, partorito da scaturigini emozionali d’ancestrale metafisica misterica originatasi dalle abrasive, prime memorie perturbanti d’una naufragata adolescenza persino funerea e quasi da manicomio, riscoccherà brillantemente nel restaurato firmamento stellato di un’anima dapprima deturpatasi e fatalmente scomparsa fantasticamente, dunque prodigiosamente risorta in modo fantasmagorico. Un amarcord storico e stoico, virtuoso e funambolico, profumato di romantici effluvi psichici ammantati di reminiscenza candida e fluida, una nuda e cruda esposizione virginale di un’anima fatiscente, farneticante, persino affranta. Giammai però morbida e potentemente ancor intatta. Bologna, ricolma di liceali boriosi, di gente fintamente saccente e ipocrita. Il felsineo capoluogo emiliano qui riesplode furibondamente in modo torbido sotto forma di psichedelica detection speculativa scevra d’ogni retorica, incendiandosi in macabre vicende mescolate alla forza animalesca e selvaggia d’un intrepido, irrefrenabile cuore indomito.
Fra reminiscenze, ricordi adolescenziali risorti come per magia dalle profondità viscerali di un’anima inquieta, Bologna insanguinata è ricolmo di citazioni cinematografiche.
Se voleste dunque scoprirle, vi lasciamo volentieri alla sua lettura.