Armageddon Time, titolo quanto mai calzante in questo periodo, dato che la presa del Covid-19 non esita ad attenuarsi, attanagliandoci e asfissiando in casa.
Invero, Armageddon Time è semplicemente il titolo in lavorazione della nuova, annunciata e attesissima opera del pregiato James Gray. Regista cresciuto vertiginosamente negli ultimi anni. Che esordì straordinariamente col bellissimo e cupo Little Odessa (1994) avente per protagonisti Tim Roth e Edward Furlong .
Cineasta di enorme valore per un po’, ahinoi, scomparso dalla circolazione. Infatti, dalla sua opera prima appena menzionatavi, trascorsero ben sette anni prima che Gray approdasse alla sua seconda prova dietro la macchina da presa, ovvero The Yards.
Da allora, il sempre più acclamato e impratichitosi Gray ha sbagliato pochissimo, realizzando tutta una serie di pellicole elegantissime e di superba qualità. Quali I padroni della notte, Two Lovers, C’era una volta a New York (The Immigrant) col suo pupillo Joaquin Phoenix, da Gray valorizzato al massimo. Cimentandosi poi con opere belle anche se forse non pienamente soddisfacenti, fortemente ambiziose. Sebbene leggermente irrisolte come Ad Astra.
Oramai è pronto a tornare a dirigere un altro film, per l’appunto, Armageddon Time.
Le cui riprese sarebbe dovute iniziare qualche mese fa ma, per le ragioni presto spiegabili e sopra elencatevi, dovute al disagio creato dalla pandemia corrente, sono state rimandate per gli ultimi mesi dell’anno attualmente in corso. Salvo, naturalmente, ulteriori complicazioni e conseguenti procrastinamenti.
Armageddon Time sarà, oltre che diretto da Gray, personalmente sceneggiato. A dispetto inoltre del suo titolo all’apparenza apocalittico, sarà un amarcord intimistico e autobiografico basato sulle memorie romanzate dello stesso Gray.
Armageddon Time verrà infatti ambientato nei primi anni ottanta in quel dei Queens.
Il suo cast è delle grandi occasioni e vanta attori altisonanti che certamente non necessitano di alcune presentazione, vale a dire i premi Oscar Cate Blanchett, Robert De Niro, Anne Hathaway, l’immarcescibile veterano Donald Sutherland e Oscar Isaac.
Stando alle ultime e testuali parole di James Gray, Cate Blanchett avrà il piccolo ma importantissimo ruolo della sorella nientepopodimeno che dell’ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
“È semplicemente una specie di libro di memorie su quando avevo dodici anni nell’autunno del 1980 a New York, incentrato sul mio migliore amico e sul mio rapporto con lui durante il mio passaggio dalla scuola pubblica alla scuola privata. E di come la mia relazione con lui sia stata distrutta nel vicendevole processo nostro di crescita. Quindi è una storia di famiglia ma in un certo senso è una specie di storia d’amore tra me e il mio buon amico che non ho più visto dopo aver cambiato scuola. L’idea è di fare un film su come la classe e il razzismo ci dividano poiché il mio amico era nero… ”.