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Tolo Tolo – Recensione del Bluray del film di Checco Zalone

Tolo Tolo: Disponibile dal 10 settembre, in DVD e Bluray, il quinto e divertentissimo film di Checco Zalone. Leggi la nostra recensione in anteprima del Bluray prodotto e distribuito da Warner Bros. Home Entertainment.

Checco (Checco Zalone), non compreso dalla madre patria, trova accoglienza in Africa. Purtroppo per lui l’inizio si una guerra civile lo costringerà a far ritorno in Italia percorrendo la tortuosa rotta dei migranti. Lui, Tolo Tolo, granello di sale in un mondo di cacao.

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Al suo quinto film cinematografico, Checco Zalone, per Tolo Tolo ha scelto di vestire per la prima volta in carriera anche il ruolo di regista oltre ad essere ovviamente il mattatore della sua nuova fatica.

Scanzonata e divertente commedia campione d’incassi, più di 45 milioni di euro al box office italiano. Un film intelligente che con delicatezza, satira e tante risate, affronta il tema dell’immigrazione e del razzismo. Se volete conoscere di più sul film vi rimandiamo alla nostra recensione.

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Prodotto e distribuito da Warner Bros. Home Entertainment, il Bluray di Tolo Tolo, presenta un comparto tecnico di qualità e brevi contenuti di approfondimento.

Ambientato nel continente africano, il film di Zalone mostra una trasposizione domestica di qualità, in cui spiccano le ambientazioni del continente nero e suoi i colori caldi. Ottimo il dettaglio così come la definizione.

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Sul versante audio troviamo una traccia in 5.1 DTS HD Master Audio di pregevole fattura, pulita e bilanciata tra i volumi. Presenti anche una codifica in 2.0 con l’autodescrizione per i non vedenti, i sottotitoli in italiano per non udenti e quelli in lingua inglese.

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Tra i contenuti extra del bluray troviamo il celebre videoclip promozionale “Immigrato” (02:59) e il backstage delle riprese (04:11), con interventi dei protagonisti, durate circa 9 mesi, dal primo ciak in Kenya, passando per il deserto del Marocco e Malta, fino ad arrivare in Italia.

About Davide Belardo

Editor director, ideatore e creatore del progetto Darumaview.it da più di 20 anni vive il cinema come una malattia incurabile, videogiocatore incallito ed ex redattore della rivista cartacea Evolution Magazine, ascolta la musica del diavolo ma non beve sangue di vergine.

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