Possiamo essere tutto, nelle migliori librerie e fumetterie dal 24 settembre con la collana Collana Prospero Book’s di Tunué.
Il successo anche tra i più giovani di serie televisive come Skam Italia e Unorthodox confermano l’interesse e l’urgenza di trattare temi sociali e complessi con un linguaggio nuovo.
Possiamo essere tutto è un graphic novel per ragazzi sceneggiato da Francesca Ceci disegnato da Alessia Puleo e realizzato in collaborazione con .
Il libro affronta temi di grande attualità tra integrazione, accoglienza e immigrazione. Una storia sulle nuove generazioni, su chi è nato e/o cresciuto in Italia e si trova a dover convivere spesso tra due diverse identità. È anche la storia dei ragazzi che vivono immersi nella società multietnica, sul pregiudizio, la diversità e il dialogo interreligioso.
Al centro del graphic novel si trova la famiglia Fares, di origine marocchina e di religione islamica, ormai trasferita in Italia da molti anni. Ne fanno parte il padre Salim, la madre Nur, le figlie Raja e Amal e il figlio minore Hadi, l’unico a essere nato a Roma. Le due sorelle Raja e Amal vivono sul filo continuo e instabile tra i due
mondi, in bilico tra la religione familiare e la libera scelta, sospesi tra ciò che la società si aspetta da loro e ciò che loro sentono di essere, a cavallo tra un’identità a metà e molteplice allo stesso tempo.
Il graphic novel vanta i contributi di Fatima Bouhtouch, scrittrice di origine marocchina, Francesca Cesarotti, Direttrice dell’Ufficio Educazione e Formazione Amnesty International Italia e Renata Pepicelli, .Professoressa associata, Islamic Studies and History of Islamic Countries, Department of Civilizations and Forms of Knowledge, University of Pisa.
IL LIBRO
Raja ha ventidue anni e sogna di aprire una libreria tutta sua. Amal ha diciassette anni, ha deciso di portare il velo e ama il teatro e l’arte moderna. Hadi ha undici anni e ancora non sa che non basta nascere in un paese per esserne cittadino. I tre fratelli, insieme ai genitori immigrati dal Marocco a Roma quindici anni prima, vivono in equilibrio tra le due culture, quella di origine marocchina e quella di crescita italiana.
GLI AUTORI
Francesca Ceci Collabora, scrivendo di libri, con le riviste Flanerì e Altri animali e cura la rubrica «Libri (quasi) non letti» su I libri degli altri. Ha pubblicato articoli e racconti su Senza rossetto, Il tascabile, Tre racconti, Oblique8x8, Firmamento e altre riviste. Per Tunué ha sceneggiato il graphic novel per ragazzi Badù, vincitore del premio città di Como.
Alessia Puleo è al suo esordio nel graphic novel.