Dal 13 di luglio sulle principali piattaforme digitali Lasciatelo dire, del regista e sceneggiatore Eric Lavaine, è la commedia francese agrodolce che toglie il velo sul complesso mondo della disabilità dal punto di vista di chi la vive tutti i giorni.
Béatrice (Alexandra Lamy) e Frédéric (Josè Garcia) sono una coppia felice che vive una vita professionale e familiare di soddisfazioni insieme ai figli quando quest’ultimo perde la vista e in parte le facoltà cognitive a seguito di un’incidente stradale che sconvolge per sempre la vita familiare. Frédéric per certi versi diventa come un bambino senza filtri verbali creando continuamente senza volerlo situazioni a tratti esilaranti. Con fatica e dedizione Béatrice si dedica alla sua nuova famiglia e dopo cinque anni scrive un libro per narrare la complessità della sua esperienza. L’uscita del libro scatenerà un serie si reazioni inaspettate fra familiari e amici che disveleranno alcune dinamiche inedite sul mondo della disabilità che non hanno nulla di politicamente corretto.

Cosa funziona in Lasciatelo dire
Tratto da una storia vera Lasciatelo dire è una pellicola sincera e genuinamente divertente che ha l’indubbio pregio di non battere strade narrative consolatorie e scontate, alzando il velo sulla difficoltà e la assoluta meraviglia di coloro che dividono la vita con un diversamente abile e che non per questo smettono di essere umani, in tutte le loro bellezze e meschinità.

Perché non guardare Lasciatelo dire
Ben scritto e realizzato la pellicola è adatta ad un pubblico maggiormente dedito all’introspezione, trova il suo limite esclusivamente nello spettatore in cerca esclusiva di intrattenimento.
Disponibile a noleggio sulle maggiori piattaforme digitali come: Sky Primafila, Chili, Rakuten TV, Tim Vision, Apple TV, Infinity TV, Google Play, CG Digital e The Film Club, Lasciatelo dire riesce nell’ardua impresa di narrare una complessa esperienza di disabilità, dalle mille sfaccettature, con onestà e senza pietismi strappando anche tante risate allo spettatore.