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La Straordinaria Vita di David Copperfield – Adattamento unico e coraggioso, satira della realtà industriale – Recensione

La Straordinaria Vita di David Copperfield: Armando Iannucci conferisce colore e vita alle avventure e disavventure del personaggio più famoso di Charles Dickens. 

Poco lontano dai gas dell’Inghilterra industriale, cresce un ragazzino curioso e vivace: David Copperfield (Dev Patel). È orfano di padre ma trascorre ugualmente un’infanzia serena grazie all’affetto della mamma e della frizzante governante Pegotty (Daisy May Cooper).

A rompere l’Idillio ci pensa però Mr Murdstone, un uomo autoritario e spietato, che sposa la madre e manda David a Londra per lavorare come garzone in una fabbrica di bottiglie. Ma questo è solo l’inizio: l’esistenza di David si rivela ricca di alti e bassi, momenti gioiosi e tristi, vittorie e sconfitte. Non può quindi essere definita una vita felice ma può sicuramente essere definita una vita tutt’altro che ordinaria. 

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Che cosa funziona in La Straordinaria Vita di David Copperfield

Dalla Russia comunista (Morto Stalin, se ne fa un altro), Armando Iannucci passa all’Inghilterra industriale per conferire colore e vita alle vicende di David Copperfield. Allontana, infatti, le atmosfere sinistre, che ritroviamo negli adattamenti precedenti, per evidenziare il lato ironico del racconto e vivacizzarlo con il suo umorismo surreale.

La Straordinaria Vita di David Copperfield è un film retto da cast eccezionale, primi fra tutti Tilda Swinton e Dev Patel, e basato su una scrittura e una regia innovative che giocano sulle convenzioni teatrali: il film si apre e chiude con David che legge al pubblico il romanzo sulla sua vita, si passa spesso da una scena all’altra con un “magico” cambio di fondale e i ricordi sono proiettati sulle pareti. 

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La Straordinaria Vita di David Copperfield è un adattamento unico e coraggioso che sembra ambientato in un “Paese delle Meraviglie”, in cui le case sono deliziose barche capovolte e gli aquiloni allontanano i cattivi pensieri, ma riesce ugualmente a fare satira della realtà industriale. 

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Perché non guardare La Straordinaria Vita di David Copperfield

L’ultimo film di Iannucci non scatena le grasse risate di “Morto Stalin, se ne fa un altro” o della serie “Veep – Vicepresidente incompetente“, ma di certo si rivela più coinvolgente.  Iannucci, infatti, compie una sapiente operazione: riduce la satira per aumentare l’empatia invitando il pubblico a tifare per David, per quel ragazzo coraggioso e pieno di entusiasmo che affronta di petto gli alti e i bassi della sua vita stra-ordinaria. 

La Straordinaria Vita di David Copperfield è al cinema dal 16 ottobre con Lucky Red.

Regia: Armando Iannucci Con: Dev Patel, Hugh Laurie, Tilda Swinton, Aneurin Barnard, Peter Capaldi, Morfydd Clark, Nikki Amuka-Bird, Aimee Kelly, Divian Ladwa, Anthony Welsh, Paul Whitehouse, James Eeles, Zak Holland, Adam Darlington, Israel Ruiz, Mia Hemerling, Sophie McShera, Benedict Wong, Ruby Bentall, Gwendoline Christie, Ben Whishaw Anno: 2019 Durata: 119 min. Paese: Gran Bretagna, USA Distribuzione: Lucky Red

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