D.N.A. – Decisamente Non Adatti: Il duo comico si butta dietro la macchina da presa con l’intelligenza di non prendersi troppo sul serio, regalando allo spettatore un’ora e mezza di piacevole divertimento grazie alle ottime interpretazioni di (quasi) tutto il cast e a una sceneggiatura buona e ricca di una comicità all’apparenza grossolana, in realtà sottile.
Nando (Pasquale Petrolo) e Ezechiele (Claudio Gregori) sono due compagni di classe esattamente agli antipodi: il primo è un bullo, ultimo della classe con cattive abitudini comportamentali, mentre il secondo è il classico secchione timido e impacciato che viene preso in giro da tutti. Il rapporto tra i due non è certo dei migliori: Ezechiele subisce i maltrattamenti da parte di Nando, il quale lo picchia e gli chiede somme di denaro senza motivo.
Col passare degli anni i due mantengono le stesse caratteristiche caratteriali, Nando diventa capo di una “sfortunata” gang della periferia di Roma, mentre Ezechiele è un “poco rispettato” professore di Genetica all’Università.
Il datore di lavoro di Nando, capo della catena di fast food “Mr Hambù”, lo sfotte per il suo modo di palare poco elegante. Nando soffre tanto di questa cosa a tal punto che decide di rivolgersi al vecchio compagno Ezechiele per farsi insegnare le buone maniere. Guarda caso il buon professore di genetica sta lavorando a un transfer genetico per scambiare tra loro il dna di due esseri viventi, cosa che probabilmente può sostituirsi molto efficacemente a qualsiasi lezione di buone maniere.
Cosa funziona in D.N.A. – Decisamente non adatti
La forza del film sta nello script che regala momenti di buon divertimento nella prima parte, facendo divertire lo spettatore soprattutto grazie al personaggio interpretato da Lillo, Nando, il quale con la sua cadenza romana e con la sua aria da bullo non troppo cattivo, riesce ad ottenere la simpatia del pubblico e a entrare in sintonia con quest’ultimo.
Altro punto di forza sono le scelte autoironiche del duo alla regia: la scena iniziale con il volo del drone e gli sketch nei titoli di coda fanno pensare a un duo registico che ha l’umiltà e l’intelligenza di non prendersi sul serio per un film che tutto vuole e può essere, tranne che una visione impegnata.
Perché non guardare D.N.A. – Decisamente non adatti
Il film smette di essere godibile e credibile quando, nella seconda parte, i due protagonisti si scambiano il dna e si trasformano caratterialmente: insopportabili le scene di Ezechiele che torna a casa e trova una famiglia totalmente cambiata e al suo servizio, oppure di Nando che non riesce nemmeno a spaventare un povero venditore di giocattoli. Una nota negativa è inoltre l’interpretazione di Anna Foglietta, qui presente in molteplici ruoli, nel ruolo della moglie di Ezechiele: personaggio decisamente troppo caricaturale e quasi fastidioso.
D.N.A. – Decisamente non adatti è disponibile dal 30 Aprile in nolleggio sulle maggiori piattaforme digitali come Chili, Infinity e Sky Primafila Premiere distribuito da Vision Distribution.