The Lego Movie 2: Una nuova avventura: Le avventure dei mattoncini colorati tornano al cinema dopo il sorprendente successo del primo capitolo, un “meraviglioso” esempio di tecnica e citazionismo al servizio della narrazione. Saranno stati capaci di replicare la formula?
Il felice universo dei LEGO viene invaso dai Duplo, strani alieni formati da mattoni 8 volte più grandi dei normali mattoncini che animano l’universo conosciuto. Dopo 5 anni dall’invasione, il mondo è ridotto in uno stato post-apocalittico alla Mad Max in cui gli abitanti hanno perso il sorriso e lottano per sopravvivere giorno dopo giorno. Tutti tranne il sempre positivo Emmet, che continua a vivere la sua vita felicemente e con la speranza di un mondo migliore. Quando però giunge in città una misteriosa astronave aliena, guidata dal Generale Sconquasso, che rapisce la sua compagna Lucy, Batman e altri amici per condurli al cospetto della perfida regina Wello Ke-Wuoglio, Emmet, sarà costretto a viaggiare oltre i confini dell’universo per salvare i suoi amici e l’intero mondo dei LEGO.
Cosa funziona in The Lego Movie 2: Una nuova avventura
Formula che vince non si cambia e proprio come i famosi mattoncini LEGO e i rispettivi videogame di TT Games, alla Warner Bros. Pictures hanno pensato di mantenere invariata la struttura del film precedente malgrado il passaggio di testimone alla regia e sceneggiatura del film. Nonostante la perdita dei geniali Phil Lord e Christopher Miller, Piovono polpette e 21 / 22 Jump Street, The Lego Movie 2: Una nuova avventura, rispetta per buona parte quanto realizzato in passato cercando di sopperire all’originalità creativa dell’esordio con una sovrabbondanza di citazioni, ampliamento dei brani all’interno del film e una tematica di fondo riuscita e convincente.
Questi erano gli ingredienti principali che abbiamo apprezzato nell’esordio del brand e che troviamo ancora oggi riproposti con maggior vigore e con fin troppa ripetitività. Basato sul tema dell’importanza di cooperare e costruire insieme, ben delineato e approfondito, e con metafore sull’accettazione di se stessi e dei propri limiti, The Lego Movie 2: Una nuova avventura, è un film divertentissimo che senza inventare nulla offre un divertimento spigliato per tutta la famiglia.
Perché non guardare The Lego Movie 2: Una nuova avventura
Forgiato sulle stesse basi che hanno contraddistinto il successo del suo predecessore, il film ha tanto carattere ma poca personalità. Le intuizioni e citazioni geniali non mancano così come le canzoni trascinanti, “La Canzone che ti resta in testa” RESTA veramente in testa, ma The Lego Movie 2: Una nuova avventura, soffre in parte di una sovrabbondanza di situazioni e ripetizioni che nonostante l’ottimo intrattenimento possono causare qualche sbadiglio negli spettatori più smaliziati. Per molto tempo in bilico lungo la linea dell’autocompiacimento convince con riserva ma conquisterà i vostri figli.
The Lego Movie 2: Una nuova avventura è in sala dal 21 febbraio con Warner Bros. Italia