Il regista esordiente Max Minghella, figlio del compianto Anthony Minghella, firma con Teen Spirt oltre alla regia anche la sceneggiatura di un musical old fashion sia nelle nell’estetica che nelle soluzioni narrative.
Violet (Elle Fanning) è una giovane studentessa di origine polacca che vive con la madre single nell’isola inglese di Wright una vita di solitudine, alienazione e difficoltà economiche. La sua unica fonte di gioia è il canto e per scappare dal un destino che sembra inevitabile decide di partecipare al talent televisivo Teen Star che metterà a dura prova la sua tempra caratteriale e la sua morale.
Cosa funziona in Teen Spirit – A un passo dal sogno
La pellicola, presentata al Toronto International Film Festival 2018, è un teen movie pensato per quella fascia di pubblico di giovanissimi che ha fatto la fortuna di tutti quegli artisti che nella ultima decade ha costruito la propria carriera partendo da un talent show. Illuminato dalla bellezza di Elle Fanning e da una estetica molto accattivante, Teen Spirit, conquisterà i giovani spettatori che anelano un futuro artistico attraverso un racconto che ne mostra sia le gioie che le insidie.
Perché non guardare Teen Spirit – A un passo dal sogno
Teen Spirit è una pellicola accattivante dal punto di vista estetico, il regista sembra voler richiamare l’estetica di The Neon Demon probabilmente data la presenza dell’eterea Elle Fanning, molto telefonata però nello sviluppo in un plot che risulta in larghissima parte già visto e che non riesce mai a creare un reale coinvolgimento con lo spettatore caratterizzato com’è di dinamiche abusatissime che nulla aggiungono alla lunga filmografica già vista sul tema.
Adatto solo al pubblico per cui è pensato, Teen Spirit difficilmente potrà intrigare lo sguardo smaliziato degli spettatori ultra ventenni odierni che hanno bisogno di molto altro per essere interessati.
Teen Spirit – A un passo dal sogno è al cinema dal 29 agosto con Notorious Pictures