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Escape Room – Il gioco di fuga dal vivo arriva in sala per un thriller claustrofobico

Escape Room: Il film di Adam Robitel, scritto da  Bragi F. Schut e Maria Melnik, arriva nelle sale italiane dopo l’ottimo successo di pubblico nel resto del mondo. 

Da non confondere con l’omonimo Escape Room del 2017, diretto da Will Wernick, è un thriller di matrice psicologica con i sei protagonisti, sconosciuti tra loro, invitati a partecipare ad un’insolita sessione di gioco con in premio una cospicua somma di denaro. Ignari di ciò che li aspetta, vengono trascinati in un incubo nel quale saranno costretti a collaborare e usare l’ingegno per trovare gli indizi per fuggire e salvare la propria vita. Nel Cast: Taylor Russell (Lost in Space), Logan Miller (Prima di Domani), Deborah Ann Woll (True Blood), Jay EllisTyler LabineNik Dodani e Yorick van Wageningen.

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Cosa Funziona in Escape Room

Ispirato e basato sul recente fenomeno delle Escape Room, l’omonimo film vede protagonisti sei sconosciuti inseriti in una serie di stanze nella quale devono fare affidamento alla logica, al proprio bagaglio di esperienza e alla collaborazione per cercare di uscire da una room e passare alla successiva fino al completamento della partita. Contrariamente alle famose stanze da gioco nella realtà, ogni rompicapo e indovinello non è solo un gioco di logica ma anche una sfida per la salvezza della propria vita. Non completare una determinata stanza in un certo limite di tempo porterà alla morte i giocatori.

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Giocando con la vita dei suoi protagonisti, Escape Room, mette in scena un intrigante corsa contro il tempo in cui lo spettatore viene costantemente sollecitato dalle trovate creative all’interno delle stanze. Il ritmo e la suspense sono ben gestiti e sostenuti dalle discrete performance dei protagonisti.  Un po’ Cube, un po’ Saw e un po’ Quella Casa nel Bosco, il film attinge totalmente dall’immaginario horror e thriller degli ultimi anni, ci riesce sufficientemente bene, offrendo intrattenimento e adrenalina al suo pubblico. Il finale lascia spazio al seguito, ufficialmente già confermato e in via di sviluppo. Unica controindicazione: bisogna essere disponibili a mettersi in gioco durante la visione per godere al meglio delle situazioni create.

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Perché non guardare Escape Room

Il film di Adam Robitel basa tutto il suo carisma sulla riuscita del gioco e delle sue stanze. Se siete degli spettatori irrigiditi dalla costante offerta di prodotti e serie TV, se non siete disponibili ad una visione in cui vi viene chiesto di giocare, pensare alle possibili soluzioni e accettare quello che accade sullo schermo, Escape Room, non è il film che fa per voi. Un prodotto sicuramente imperfetto, non privo di forzature e ingenuità narrative, non originale nella messa in scena ma fresco nelle situazioni create. Un twist finale al contrario lo avrebbe sicuramente reso un piccolo cult sul genere, così resta un divertente giocatolo.

Escape Room è al cinema dal 14 marzo con Warner Bros. Italia.

Regia: Adam Robitel Con: Deborah Ann Woll, Tyler Labine, Taylor Russell, Logan Miller, Nik Dodani, Adam Robitel, Jay Ellis, Jamie-Lee Money, Jessica Sutton, Kenneth Fok Anno: 2019 Durata: 99 min. Paese: USA Distribuzione: Warner Bros Italia

About Davide Belardo

Editor director, ideatore e creatore del progetto Darumaview.it da più di 20 anni vive il cinema come una malattia incurabile, videogiocatore incallito ed ex redattore della rivista cartacea Evolution Magazine, ascolta la musica del diavolo ma non beve sangue di vergine.

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