Cocaine – La vera storia di White Boy Rick: La pellicola del regista inglese Yann Damage tratteggia il ritratto di una fetta di provincia americana reaganiana degli anni ottanta devastata dal traffico di armi e droga.
Rick, il talentuoso esordiente Richie Merrit, è un quindicenne che vive con il padre a Detroit negli anni ’80. Una famiglia devastata che campa di espedienti, una sorella che si sta perdendo per il consumo di droga, un padre che lo coinvolge nel commercio di armi, questo è il contesto in cui vive il giovane Rick che volente o nolente, viene in contatto con le bande criminali locali gestite prevalentemente da neri, stringendo amicizie pericolose e diventando per tutti White Boy Rick. Per le sue frequentazioni viene presto contattato dall’FBI che lo costringe a causa dei traffici illeciti del padre a diventare informatore per la polizia, nonostante la collaborazione con le autorità non sarà possibile per il giovane Rick affrancarsi da un gioco veramente troppo grande per un adolescente come lui.
Cosa funziona in Cocaine – La vera storia di White Boy Rick
L’era reaganiana è fortemente rappresentativa della lotta alla droga nel mondo, in particolare nel contesto americano, e le vicende dell’epoca moltissimo stanno regalando alla produzione cinematografica e televisiva attuale. Il cambio di paradigma degli anni ottanta nella politica di gestione della piaga della droga ha mietuto moltissime vittime anche fra coloro che possono essere annoverati fra i “pesci piccoli”.
Il giovane Rick è sicuramente fra queste vittime, sfruttato dal sistema che lo costringe dietro ricatto a fare da informatore e giudicato senza pietà dallo stesso sistema che non riuscendo a prendere i pezzi grossi infligge pene esemplari persino a minorenni. Una critica lucida e veritiera di un sistema giudiziario spietato che troppo frequentemente utilizza capri espiatori per giustificare se stesso, incurante dei danni fatti persino alle vite di giovanissimi. L’emblematico ritratto di una vittima del sistema che per un assurdo scherzo del destino è bianca, dentro un gioco nel quale i neri la fanno da padroni.
Perché non vedere Cocaine – La vera storia di White Boy Rick
Cocaine – La vera storia di White Boy Rick, caratterizzato da una regia asciutta e ben calibrata e coadiuvato da una bellissimo cast fra cui ricordiamo Matthew McConaughey e Jennifer Jason Leigh, offre una narrazione avvincente e ben costruita senza sbavature o sentimentalismi inopportuni. E’ tuttavia un’opera che non offre spunti particolarmente innovativi nella narrazione di un’epoca storica di cui si è già molto visto e detto. Il finale leggermente frettoloso non fornisce forse adeguate chiavi di lettura allo spettatore che si trova troppo velocemente orfano di personaggi ai quali suo malgrado si affeziona molto.
Cocaine – La vera storia di White Boy Rick è al cinema da giovedì 7 marzo con Warner Bros. Italia