Presentato al Toronto International Film Festival 2018, ma in Italia al cinema solo da maggio 2019, Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio (Hotel Mumbai in originale) racconta gli eventi dei terribili attacchi terroristici avvenuti nell’omonima città indiana (conosciuta anche come Bombay) il 26 novembre 2008.
La notte del 26 maggio 2008 uomini armati di AK-47 cominciarono a sparare in maniera indiscriminata sulla folla, creando il panico in città. Molte persone cercano riparo nel primo posto che capita, come il lussuosissimo Taj Mahal Palace. Purtroppo l’incubo è appena cominciato, e per molti ospiti, e non, di quell’albergo sarà l’ultima notte della loro vita…
Cosa funziona in Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio
Un cast giustamente molto internazionale per raccontare al meglio questa storia che ha colpito persone di ogni etnia, la cui unica colpa era quella di non essere musulmani, secondo la distorta visione di quei terroristi e di chi li ha commissionati. Insieme all’americano Armie Hammer e al britannico Jason Isaacs troviamo forse l’attuale attore indiano più famoso al mondo anche se nato e cresciuto a Londra, Dev Patel (The Millionaire e Lion – La strada verso casa), nei panni di un coraggioso cameriere, ma anche Anupam Kher, attore e regista che ha lavorato tanto in India quanto negli Stati Uniti, senza dimenticare l’iraniana naturalizzata britannica Nazanin Boniadi (Iron Man e Passengers).
Anche se sicuramente romanzato in alcuni punti per il semplice fatto che molti di quei momenti sono stati semplicemente estrapolati dai racconti dei sopravvissuti, Attacco a Mumbai, si mostra fin da subito come un lungometraggio terribilmente vero, ansiolitico dal primo all’ultimo minuto, una storia che meritava di essere raccontata anche perché molti in Europa probabilmente non sono neanche al corrente della sua esistenza. Occhio non vede cuore non duole.
Perché non guardare Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio
Il film diretto da Anthony Maras non risparmia dunque scene di uccisioni a sangue freddo, con attori che rappresentano la cattiveria umana in maniera esemplare. Non adatto dunque ai bambini troppo piccoli, per quanto sia importante il tema e il fatto storico, meglio aspettare qualche anno prima di mostrare loro un tale racconto violento.
Centoventicinque minuti in cui si alternano rabbia, tensione e commozione, un bellissimo film biografico onorato da un grande doppiaggio diretto da Jessica Loddo, in cui abbiamo voci del calibro di Flavio Aquilone, Gianfranco Miranda, Ilaria Latini, Luca Biagini, Danilo Di Martino, Gianluca Tusco e Roberto Stocchi.
Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio è al cinema dal 30 Aprile con M2 Pictures.