Turbo KiD – Recensione del Bluray dello strepitoso action canadese omaggio agli anni ’80

Turbo Kid: Ci sono voluti tre anni e tanta pazienza ma finalmente l’atto d’amore alla generazione anni’80 del trio registico canadese, François Simard, Anouk Whissell e Yoann-Karl Whissell, ha trovato ufficialmente distribuzione nel nostro paese grazie a Koch Media, che segue quella streaming ottenuta su Netflix in originale con sottotitoli in italiano di due anni fa.

In un alternativo 1997 il pianeta è ridotto ad una landa desolata per un’ambientazione post-apocalittica che ricorda tanto la saga di Mad Max. In queste deserto ricco di insidie e criminalità, The Kid (Munro Chambers), un adolescente orfano ed emarginato, incontra una ragazza misteriosa e insolita (Laurence Leboeuf). Dopo un inizio traumatico i due giovani diventano amici ma la ragazza viene rapita dalla banda del brutale Zeus (Michael Ironside), uno spietato dittatore. Per salvare la sua amica, Kid, dovrà affrontare le sue paure e liberare il pianeta dalla morsa del malvagio Zeus. Citazionista, bizzarro e divertente, Turbo Kid, è un imperdibile film d’azione simbolo di una generazione impossibile da dimenticare. Un concentrato di emozioni indescrivibili restituiscono allo spettatore l’anima degli anni ’80 senza dimenticare di presentare un intrattenimento solido e convincente. Una piccola perla da scoprire e custodire gelosamente nella propria collezione.

Prodotto e distribuito da Koch Media, il blu-ray disc di Turbo Kid, si avvale di un comparto tecnico all’altezza e di un solo ma indispensabile extra. Girato interamente con camere digitali, il quadro video mostra delle immagini perfettamente cristalline e dettagliate. Non si denotano evidenti perplessità neanche nelle scene più scure, in cui i dettagli emergono dal nero confermando la bontà generale della definizione.

Due tracce in 5.1 DTS HD Master Audio compongono il versante audio. Si tratta di due codifiche lossless di ottima resa sia per il doppiaggio italiano (che abbiamo trovato di buona qualità) che per la lingua originale. Potenti, limpide e bilanciate le due piste sonore ci hanno piacevolmente convinto.

Numericamente limitato ma di grande interesse il reparto dei contenuti speciali che, oltre al trailer, vede la presenza di un Making Of, della durata di 23 minuti, sulla realizzazione di questo piccolo gioiellino.