Nato dal romanzo di Sofia Viscardi (classe 1998), Succede è il primo lungometraggio di Francesca Mazzoleni, un nuovo teen-movie con protagonisti attori giovanissimi ed esordienti, o quasi.
Meg (Margherita Morchio) è la protagonista di Succede. È una sedicenne timida e introversa, che si è chiusa molto in sé stessa dopo essersi lasciata con il suo primo vero ragazzo, Christian. Può contare sulla sua migliore amica, Olly (Matilde Passera) e migliore amico Tom (Matteo Oscar Giuggoli, “Gli sdraiati”), anzi, tutti e tre possono contare l’uno sull’altro, visto che le loro famiglie sono perlomeno particolari nel rapporto con loro. Meg giorno dopo giorno prova ad andare avanti, soprattutto quando conosce Sam (Brando Pacitto, Braccialetti Rossi, L’estate addosso), un ragazzo che si è appena trasferito a Milano. Sarà in grado di farla sorridere di nuovo, o a Meg serve decisamente altro?
Cosa funziona in Succede
I film per adolescenti con protagonisti quest’ultimi sono in passato risultati inguardabili non solo dal pubblico più adulto ma anche da chi vede la vita in maniera più cinica e realistica. E non hanno tutti i torti, dato che spesso e volentieri libri e lungometraggi come quelli di Moccia risultano essere talmente pompati di stereotipi e situazioni estremizzate da risultare falsi come un reality show. Succede invece potrebbe essere apprezzato anche dai profani di questo genere perché appare decisamente come uno specchio più realistico dell’adolescenza odierna, dove i social naturalmente la fanno da padrone.
Succede non è solo una storia più sincera e vera rispetto ad altre, ma è anche molto dolce ed empatica. Difficile non affezionarsi a Meg, non solo per l’interpretazione dell’esordiente Margherita Morchio, ma appunto perché racconta le delusioni amorose di un’adolescente senza però sembrare peggio di una tragedia greca. Equilibrio anche nel rapporto tra figli e genitori, quest’ultimi non sono né ubriaconi inferociti né libertini completamente assenti nella vita dei loro figli. Provano ad educare i figli nella miglior maniera possibile, e se a volte risultano essere più immaturi dei loro figli è perché sono pur sempre degli esseri umani che possono sbagliare.
Perché non guardare Succede
C’è chi da grande rimpiange gli anni passati al liceo, ma anche chi li ha detestati all’infinito. Per alcuni rivivere quegli anni può essere doloroso, qualunque versione di quel mondo può sembrarti falsa ed edulcorata se durante le superiori hai avuto un difficile rapporto con i genitori, problemi con i bulli e nessuna esperienza sentimentale. Succede è solo una delle tante storie possibili che possono accadere in un liceo italiano, bisogna prenderla per questo soprattutto, altrimenti meglio non guardarlo.
Al cinema a partire da giovedì 5 aprile 2018.