Liberamente ispirata al musical di Broadway My Big Gay Italian Wedding, Puoi Baciare Lo Sposo, quinto film del regista Alessandro Genovesi, è una commedia che indaga una realtà con cui l’Italia di oggi si deve sempre più confrontare: il matrimonio omosessuale.
Quinto film del regista Alessandro Genovesi, Puoi baciare lo Sposo racconta di Antonio (Cristiano Caccamo) e Paolo (Salvatore Esposito), due giovani gay innamorati l’uno dell’altro che vivono apertamente la loro relazione a Berlino. Decisi a convolare a nozze, i due tornano in Italia per annunciare la notizia ai genitori del primo, i quali sono però ignari dell’omosessualità del figlio. Se la madre (Monica Guerritore) è fin da subito entusiasta, lo stesso non si può dire del padre (Diego Abatantuono), che sembra opporsi con fermezza alle nozze.
Cosa funziona in Puoi baciare lo Sposo
Apprezzabile il lavoro in sottrazione di Salvatore Esposito (la vera sorpresa del film per spontaneità e naturalezza) e la veste piuttosto inusuale di Diego Abatantuono, suggestiva la cornice di rara bellezza come Civita di Bagnoregio ed interessante il focus incentrato sull’accettazione dell’Unione tra i due protagonisti e non sulla classica storia di amore omosessuale.
Perché non guardare Puoi baciare lo Sposo
Due personaggi omosessuali del tutto anonimi accompagnati da un corteo di macchiette (l’autista che ama travestirsi da donna, la coinquilina romantica, l’ex fidanzata stalker) rendono Puoi baciare lo Sposo un film completamente avulso dalla realtà. Presenti invece sono un buonismo eccessivo, un tono predicatorio e l’immancabile happy end con un numero musicale da dimenticare. Inserendo, poi, nel suo suo film, tracce dell’immaginario italiano più disparate: dalla presenza di Enzo Miccio, grande organizzatore di matrimoni di Real Time, al personaggio di Dino Abbrescia, dichiaratamente un rimando al franco-italo Il Vizietto, Genovesi allarga la sua sceneggiatura su più riferimenti che però non riesce ad unire ed armonizzare.
Nell’affrontare temi delicati ponendoli al centro dell’attenzione senza banalizzarli troppo, Puoi baciare lo Sposo è una commedia stralunata e scombinata che prova a intavolare un tema chiave del recente passato italiano come le unioni civili, approvate solo a maggio 2016.