Morto tra una settimana… o ti ridiamo i soldi: La divertente e delirante commedia noir presentata alla Festa del cinema di Roma 2018
William (Aneurin Barnard) è un istruttore di nuoto, aspirante scrittore e aspirante suicida. Ha tentato innumerevoli volte di farla finita e altrettante ha fallito. Ha quindi scritto un libro su questa esperienza, che nessuno vuole pubblicare, abbassando così la sua autostima e amplificando la sua volontà suicida. Un giorno, prima di un ennesimo tentativo di togliersi la vita, William incontra Leslie (Tom Wilkinson), serial killer a contratto sull’orlo di una pensione che non vuole assolutamente avere, che gli propone i suoi servizi. Firmato un contratto, William ha la promessa che sarà morto in una settimana. Proprio nell’ultima settimana della sua vita, il suo mondo si sconvolge: si innamora e qualcuno vuole pubblicare il suo libro ma il contratto con Leslie è irrevocabile.
Tom Edmunds esordisce alla regia con questa commedia nera in cui risplende un ironico Tom Wilkinson, mentre la coppia di giovani ricorda il cinismo dei due protagonisti della serie Netflix The end of the fucking world.
Cosa funziona in Morto tra una settimana… o ti ridiamo i soldi
Fare un film sulla morte e prenderla a ridere non è molto facile. Parlare di suicidio ancora peggio. In Morto tra una settimana… o ti ridiamo i soldi, Edmunds riesce in entrambi gli intenti, usando il tema della depressione e della malattia mentale per parlare invece di vita e di come il destino sia imprevedibile e da ogni cosa, anche la più negativa, possa venire fuori qualcosa di buono. Sono ben disegnati tutti i personaggi: Leslie è un ottimo professionista del suo settore, onesto anche se minacciato, come accade in tutte le professioni, dal nuovo che avanza; nuovi killer sprezzanti, spietati e ma forse un poco approssimativi; sua moglie Penny (Marion Bailey) è fintamente ingenua, adora il marito, ma adora anche la crociera che potrebbero fare se solo lui andasse in pensione, William è un aspirante scrittore che in realtà è un ragazzo in cerca di se stesso e Ellie (Freya Mayor) è una cinica ragazza che vede la luce in fondo al temperamento depresso di William.
Perché non guardare Morto tra una settimana… o ti ridiamo i soldi
Morto tra una settimana… o ti ridiamo i soldi sposta molto in alto l’asticella della sospensione dell’incredulità; gli omicidi, le battute raggiungono livelli di non-sense che ricordano i Monty Python e il loro Flying Circus, tutto questo può essere forse troppo per chi cerca trame più lineari, ma spassoso per tutti gli altri.
Morto tra una settimana… o ti ridiamo i soldi sarà in sala con Eagle Pictures dal 22 novembre con Eagle Pictures