Mirai: Con il film di Mamoru Hosoda, si apre la settima stagione di Anime al cinema. Solo il 15-16-17 Ottobre 2018 il film che ha conquistato la critica di Cannes, novità assoluta e che viene distribuita in Italia in tempi record da Dynit in collaborazione con Nexo Digital.
Quando a casa arriva la sorellina neonata, il mondo del piccolo Kun viene ribaltato. La neonata, che verrà chiamata Mirai (che in giapponese significa “futuro), conquista subito tutti gli adulti e, quando la mamma decide di tornare al lavoro mentre il padre rimane a casa per badare alla famiglia, Kun diventa geloso della sorellina. Un giorno, mentre corre in giardino infuriato, perché nessuno gli dedica le giuste attenzioni, incontra il primo di una serie di strani personaggi del passato, del presente e del futuro, che scoprirà essere parte della sua famiglia, inclusa la Mirai del futuro. Grazie a questi personaggi, Kun viaggerà nel tempo e nello spazio scoprendo la storia della sua famiglia.
Cosa funziona in Mirai
C’è un filo comune nei temi dei lungometraggi di Mamoru Hosoda: La ragazza che saltava nel tempo guardava alla giovinezza, Summer Wars parlava di famiglia, Wolf Children raccontava la maternità mentre The Boy and the Beast la paternità, e ora il regista giapponese si concentra sul rapporto tra fratelli e sorelle: di quanto l’arrivo, seppur naturale e atteso, di un nuovo membro in famiglia comporti un sconvolgimento dei delicati equilibri familiari ed affettivi.
C’è qualcosa di magico e poetico nel modo in cui i giapponesi riescono a raccontare attraverso vari media la quotidianità e i fatti della vita, anche quelli più semplici come appunto l’arrivo di un nuovo membro in famiglia. Mamoru Hosoda riesce ad incantare lo spettatore con una grafica fantasiosa ma ricca di dettagli realistici e ritrae i veri sentimenti e le azioni di un bambino geloso dal punto di vista di un bambino.
Perché non guardare Mirai
Non ci sono assolutamente motivi per non guardare Mirai, a meno che non odiate i film di animazione. Mirai è un piccolo tesoro raccomandato sopratutto agli adulti, ma che può essere visto anche dai bambini più grandi che possono sicuramente riconoscersi in quel mondo di sentimenti in cui il protagonista si perde.
Quello che colpisce del film è la sua semplicità, una storia di famiglia meravigliosa, adorabile e divertente.
Mirai sarà al cinema come evento speciale il 15, 16 e 17 ottobre con Nexo Digital/Dynit