Home / RECENSIONI / Animazione / I Primitivi – Il gioco di squadra e lo sport come virtù nella nuova pellicola d’animazione targata Aardman Animation

I Primitivi – Il gioco di squadra e lo sport come virtù nella nuova pellicola d’animazione targata Aardman Animation

Dai creatori di successi internazionali come Wallace & Gromit e Galline in fuga e diretto dal quattro volte premio Oscar Nick Park , arriva nelle nostre sale I Primitivi la più grande produzione targata Aardman  Animation nei suoi oltre 40 anni di storia.

All’alba dei tempi, tra creature preistoriche e natura incontaminata, la vita è perfetta per il primitivo Dag e per la sua adorabile e bizzarra tribù. La tranquillità dell’Età della Pietra viene però travolta dall’arrivo della potente Età del Bronzo, che costringe tutti ad abbandonare la propria casa. Lo scontro tra civiltà prende la forma di un’epica sfida in un gioco di cui fino a quel momento Dag non aveva mai sentito parlare, a differenza dei suoi nemici, già maestri in campo grazie a Dribblo. Contro qualsiasi probabilità di vittoria e schierandosi contro il parere del prudente e saggio Barbo, Dag insegnerà a Grullo, Gordo e agli altri imbranati cavernicoli come giocare… a calcio!

i-primitivi-recensione-alto

Cosa funziona in I Primitivi

Si ride tanto attraverso gag composte da scambi di battute dal tipico umorismo inglese. Notevole dal punto di vista grafico l’ambientazione primitiva (campi da calcio atavici, vulcani ribollenti, rocce e canyon) e memorabile il cattivo Lord Nooth, doppiato in italiano in maniera sorprendente dalla star della serie Gomorra Salvatore Esposito.

i-primitivi-recensione-centro

Perché non guardare I Primitivi

Leggermente al ribasso rispetto ai consueti, elevatissimi standard della Aardman Animations, I Primitivi lascia pensare a un tentativo di avvicinarsi troppo precipitosamente alle esigenze dei più piccoli, tenendo in stand-by la sperimentazione del passato della casa di produzione. I Primitivi potrebbe anche non essere al 100% vintage Aardman, ma è comunque in grado di regalare più di un momento spensierato e un tipo di animazione di cui stiamo sempre più perdendo l’abitudine.

i-primitivi-recensione-basso

Amicizia, gioco di squadra e un pizzico di sano agonismo rendono I Primitivi una storia di formazione che aiuta a credere in sé stessi e a non abbandonare mai la speranza. Ovviamente, all’insegna di un umorismo molto British tutt’altro che retorico e rassicurante.

Regia: Nick Park Con le voci di: Riccardo Scamarcio, Paola Cortellesi, Salvatore Esposito, Greg, Corrado Guzzanti, Chef Rubio, Alessandro Florenzi Durata: 85 Min. Anno: 2018 Paese: Gran Bretagna Distribuzione: Lucky Red

About Federica Rizzo

Campana doc, si laurea in Scienze delle Comunicazioni all'Università degli Studi di Salerno. Web & Social Media Marketer, appassionata di cinema, serie tv e tv, entra a far parte della famiglia DarumaView l'anno scorso e ancora resiste. Internauta curiosa e disperata, giocatrice di Pallavolo in pensione, spera sempre di fare con passione ciò che ama e di amare follemente ciò che fa.

Guarda anche

maxxxine-recensione-film-copertina

Maxxxine – Il terzo capitolo finale della trilogia horror di Ti West – Recensione

Maxxxine: Si chiude un vero e proprio viaggio nell’horror con questo capitolo, che cala il …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.